GROSSETO – Le amministrazioni comunali possono fare molto per le piccole imprese. Due tra gli esempi virtuosi, in Maremma, sono Sorano e Scarlino. Sì, perché il Comune di Sorano ha dimostrato grande sensibilità nei confronti del mondo delle imprese decidendo di abbassare le aliquote per negozi e botteghe dove si svolge una attività, riducendo alla metà gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e il costo di costruzione. E lo stesso ha fatto il Comune di Scarlino, visto che l’amministrazione ha disposto una serie di agevolazioni per incentivare l’insediamento di nuove attività produttive nel centro storico del paese, esentando gli imprenditori dal pagamento dei diritti Suap e degli oneri concessori come quelli di urbanizzazione primaria, secondaria e i costi di costruzione.
“La decisione della giunta comunale di Sorano, così come quella del Comune di Scarlino – spiega il segretario generale di Confartigianato Imprese Grosseto, Mauro Ciani – è la dimostrazione che, volendo, gli enti pubblici possono dare un sostegno effettivo alle aziende, in particolare a quelle piccole, di vicinato, che sono il cuore pulsante della nostra economia. Decidere di abbassare le tasse, sia per chi è già presente sul territorio ma soprattutto per chi vuole aprire una nuova attività, è sicuramente un incentivo importante in questo senso”. Strategie vincenti da parte delle amministrazioni comunali.
“Il sindaco di Sorano, Carla Benocci – ricorda ancora Mauro Ciani – ha dichiarato che questa scelta va nella direzione di dare un segnale concreto per concorrere alla ripresa economica e produttiva. E il sindaco di Scarlino, Marcello Stella, ha confermato che l’insediamento di attività produttive ha anche una funzione sociale, in quanto contribuisce al ripopolamento dei paesi. Una visione che vede concorde la nostra associazione: da tempo sosteniamo che le piccole botteghe, artigianali e non, sono un bene da tutelare perché racchiudono la storia della Maremma e nel contempo rappresentano un presidio sul territorio da non sottovalutare. Per questo il nostro invito è rivolto a tutti i sindaci della provincia di Grosseto, affinché promuovano azioni a favore delle piccole imprese”