ROCCASTRADA – Fagiani e istrici attirati in una grossa trappola e catturati nelle campagne di Roccastrada. Le guardie ambientali della Lac hanno denunciato un bracconiere che aveva predisposto, da una decina di giorni, una trappola in cui attirava gli animali grazie al grano sparso all’interno. Ci sono voluti giorni di controlli per riuscire ad inchiodare il cacciatore.
Ieri sera nella trappola è finito un fagiano, le guardie hanno predisposto un appostamento in tre turni per cogliere sul fatto il bracconiere. Questa mattina l’uomo è andato a vedere cosa era rimasto in trappola ed è stato fermato dalle guardie della Lac.
«Il cacciatore, in possesso di relativa licenza di caccia – afferma Raimondo Silveri -, quindi chiaramente al corrente che la caccia con gabbie trappole sia vietata, oltretutto se eseguita in pieno periodo di riproduzione degli animali, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Grosseto per esercizio di caccia in periodo di divieto generale, uso di mezzi vietati per l’attività venatoria caccia e per foraggiamento abusivo. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia provinciale che ha provveduto a sequestrare la gabbia trappola».
L’uomo è stato anche multato con 600 euro dalle guardie della LAC «per le precarie condizioni in cui teneva i suoi cani».