GROSSETO – Continua a tenere banco la questione relativa al bando per la gestione dell’impianto Jannella. E’ il presidente del Grosseto Baseball Mario Mazzei a tornare sull’argomento: «E’ doverosa una precisazione per chiarire la posizione sull’impianto che attualmente è sotto la nostra gestione. Ci pare fuori luogo il tempismo con il quale il bando va in scadenza, in quanto il tutto avviene senza tener conto dei tempi del baseball e soprattutto quando l’attività è già iniziata». Il bando per l’assegnazione è triennale e la richiesta andrà in scadenza il 28 aprile, tra pochi giorni.
«Non siamo d’accordo con un bando che va a scadenza a il campionato in corso – precisa Gianni Natale della Ymca -. C’è una profonda inopportunità nei modi e nei tempi. In questo momento di difficoltà per il baseball grossetano non capiamo la fretta di assegnare in maniera triennale l’impianto.Troviamo opportuno, a questo punto, che l’amministrazione comunale ritiri il bando e chieda scusa».
Dubbi vengono sollevati anche sul futuro di eventuali investimenti: «Al di là dell’interesse personale è chiaro che questo bando non favorisce chi vuole investire – spiega l’avvocato Paolo Tozzi che sta seguendo la vicenda per il Grosseto Baseball -. Lo stadio è l’unica cosa da mettere sul piatto per un possibile acquirente. Oltre a questo ci sono anomalie sulle richieste del bando che chiedono un progetto tecnico e economico, come è possibile dire adesso andrà in campo nel 2017 e lo stesso discorso vale per gli sponsor che dovrebbero affiancare gli investitori. Non si capisce poi perché, ad esempio, l’altro impianto cittadino dello Scarpelli è stato assegnato senza nessuna gara»
Un ulteriore problema potrebbe arrivare dall’assegnazione improvvisa che va in conflitto anche con la gestione del settore giovanile. «Per questo sarebbe opportuno, almeno per quest’anno, finire così – conclude Mazzei -. Vorrei gestione l’impianto fino alla fine dell’anno sportivo e vedere cosa succede a ottobre».