FOLLONICA – Novità nel sistema di riscossione tributi per i comuni. Cambia la normativa sulla Tasi, che sparirà. Lo Stato ha anche imposto il blocco degli aumenti tariffari.
«A Follonica le imposte resteranno uguali, esclusa la Tasi sulla prima casa che viene eliminata» afferma l’assessore al Bilancio del Comune di Follonica Alberto Aloisi. Questo comporterà sicuramente dei vantaggi per i portafogli dei cittadini, ma al contempo impoverirà le casse comunali che perderanno circa 2 milioni e 200 mila euro. Una parte di questi, forse una pio di milioni, dovrebbero esser compensati da trasferimenti statali.
L’amministrazione si troverà a fare i conti con circa 200 mila euro in meno. Oltre al fatto che ci sono alcune agevolazioni per quanto riguarda l’Imu: per gli appartamenti con affitti a canone concordato si pagherà il 75% in meno. Dll’Imu Follonica incamera 7 milioni di euro, 4 dei quali per il fondo solidarietà
Altri sconti per i cittadini (il 50%) arriveranno in caso di casa data in comodato d’uso gratuito ai propri figli. Non subirà aumenti l’addizionale Irpef. «Una manovra positiva per i cittadini – spiega Aloisi – anche se viene ridotta l’autonomia degli enti locali nella definizione delle imposte».