GAVORRANO – «Assistiamo, increduli, ad un nuovo capitolo dell’incredibile vicenda che riguarda l’ex sindaco di Gavorrano, Massimo Borghi». Ad intervenire sulla vicenda sono gli onorevoli Marisa Nicchi e Nicola Fratoianni, il senatore Alessia Petraglia e i coordinatori di Sel Marco Sabatini e Nicola Menale.
«Decaduto per aver consegnato con due giorni di ritardo la richiesta di aspettativa per partecipare alle elezioni amministrative del 2011, che tra l’altro aveva vinto – prosegue Sel -, a Borghi si chiede oggi di risarcire il Comune, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Corpo Forestale, l’Avvocatura e addirittura il Poligrafico e la Zecca dello Stato per un totale di 16mila euro con sentenza depositata dalla Corte dei Conti».
«L’errore formale c’è stato, ma è evidente la sproporzione e l’accanimento contro un sindaco due volte eletto dai propri concittadini, che sette anni fa ha vinto le primarie, ha avviato una battaglia dura contro il gioco d’azzardo, ed ha dato voce alla buona politica. I fatti di Gavorrano sono grotteschi e fuori da ogni logica e buonsenso. A Massimo Borghi – conclude Sel – esprimiamo tutta la solidarietà, la vicinanza ed il sostegno di SEL-Sinistra Italiana».