GROSSETO – È una importante azienda di Grosseto quella pluripremiata alla XX edizione della Mostra Nazionale del Bovino Maremmano tenutasi a Tarquinia presso l’azienda agricola dell’Università Agraria della Tuscia nei giorni scorsi.
Marco Stefanucci noto allevatore di bovini maremmani della zona di Roselle, anche quest’anno si è saputo distinguere tra gli allevamenti presenti e farsi apprezzare dalle giuria riuscendo a conquistare la prima posizione nella categoria manzette da 9 a 12 mesi, seconda posizione categoria torelli da 6 a 9 mesi, terza posizione categoria manze da 18 a 24 mesi e quarta posizione categoria vacche da 4 a 6 anni, da 6 a 8 anni e superiore agli 8 anni oltre a ricevere il premio dedicato alla memoria di Sergio Benedetti quale simbolo storico della città di Tarquinia.
È un risultato di primo piano – commenta Andrea Renna direttore Coldiretti Grosseto – anche in questa edizione Marco è riuscito a ricevere una pioggia di piazzamenti distinguendosi tra circa 200 capi presenti alla mostra provenienti da aziende agricole di tutto il territorio maremmano. La razza maremmana ha contraddistinto per secoli le zone paludose della Maremma adattandosi particolarmente bene all’allevamento allo stato brado in ambienti marginali e quale animale da lavoro. Dopo un periodo di ridotto interesse per tale razza oggi se ne riscopre la qualità nella carne soprattutto nell’allevamento biologico, interesse mostrato anche dagli enti regionali che hanno inserito la maremmana tra le razze in via di estinzione e quindi oggetto di aiuti economici per gli allevatori.
Ringrazio l’ANABIC e l’Università Agraria della Tuscia che hanno curato l’organizzazione dell’evento – commenta Marco Bruni presidente Coldiretti Grosseto – anche quest’anno hanno saputo organizzare una grande edizione della Mostra Nazionale del Bovino Maremmano che sta rilanciando un intero comparto, mettendo in risalto una razza che da secoli ha conquistato un territorio cosi difficile come quello della Maremma.
Un grande ringraziamento va anche a Marco Stefanucci – conclude Bruni – per la passione e la determinazione che questo giovane imprenditore mette ogni giorno nella propria azienda raggiungendo importanti risultati dal grande valore imprenditoriale.