SCARLINO – «Impianti sportivi abbandonati e non sorvegliati, recinzioni divelte e spogliatoi aperti a tutti, per non parlare dello spreco di energia elettrica. La situazione che si presenta a Scarlino Scalo è davvero preoccupante e denota una cattiva gestione delle strutture da parte della giunta del sindaco Marcello Stella». Ad intervenire sulla situazione degli impianti sportivi è il gruppo consiliare di Forza Italia Scarlino.
«E’ sotto gli occhi di tutti il degrado degli impianti sportivi – proseguono i consiglieri -: noi stessi siamo andati a verificare sul posto, anche in seguito alle segnalazioni di molti cittadini della frazione. A parte il campo da calcio, ben curato dalle società sportive che lo gestiscono, abbiamo trovato una pista polivalente del tutto abbandonata con la rete divelta, i campi da bocce inutilizzabili, tanti oggetti ammassati negli impianti e gli spogliatoi incustoditi con scaldabagno ed elettricità attiva. L’amministrazione comunale di centrosinistra deve aver preso alla lettera la definizione di sport aperto a tutti: peccato che questo voglia dire mettere gli impianti a disposizione della comunità, gestirli nel migliore dei modi, tenerli in maniera decorosa».
«E invece a Scarlino lo sport aperto a tutti è sinonimo di abbandono, libero accesso alle strutture (anche da parte di malintenzionati e vandali) e spreco di denaro pubblico – prosegue la nota -. Con tutti i pericoli e i rischi che ne derivano. Abbiamo voluto intraprendere questo tour a Scarlino Scalo anche a seguito delle dichiarazioni dell’assessore Luca Niccolini, che sulla stampa ha parlato di un progetto per realizzare un nuovo impianto da mettere a disposizione della società locale di rugby. Un progetto ambizioso che a nostro parere deve essere portato avanti passando però anche dalla tutela e dal mantenimento delle strutture già esistenti. Abbiamo una serie di domande da rivolgere all’amministrazione comunale: quali sono i progetti per la gestione degli impianti? A chi deve rivolgersi chi vuole usarli? Chiediamo risposte concrete».