GROSSETO – “Una campagna elettorale tutta centrata sull’ascolto dei cittadini che hanno così la possibilità di scrivere direttamente il programma di governo per la Grosseto 2016/2021”. Il Movimento 5 stelle dà il via a un’altra tappa de “Lo scrivo io”. L’appuntamento è per venerdì 15 aprile alle 21 nella sala Piave di Marina di Grosseto. Lì il candidato a sindaco del M5s, Giacomo Gori, ascolterà le proposte dei residenti e risponderà alle eventuali domande. “Siamo convinti – spiega – che il rilancio del capoluogo passi anche e soprattutto dal turismo. E Marina di Grosseto, così come Principina, possono avere un ruolo determinante. Le frazioni necessitano di palesi interventi di riqualificazione, oltre che di politiche di reale sviluppo a breve, medio e lungo termine. Non è possibile che un capoluogo come Grosseto abbia tra le mani paesi di questo genere e non riesca a valorizzarli, farli crescere, renderli appetibili sul piano nazionale e non solo”.
Gori è anche convinto occorrano maggior decoro e ordine negli arredi: “Vedo Principina e Marina e le confronto con realtà della riviera romagnola. Loro non hanno la bellezza del mare che abbiamo noi, né le nostre pinete e il nostro favoloso entroterra. Eppure, riescono dove noi ci fermiamo. Questo non deve più accadere. Non è tollerabile sciupare quel che la natura ci ha donato. Abbiamo due Ferrari fiammanti, le trattiamo da utilitarie in odor di rottamazione”.
Il candidato dei 5 stelle crede “nel rilancio dei due paesi anche durante il periodo invernale. Sì, perché pure lì pagano tasse su tasse. Eppure quelle aree, in inverno, sono abbandonate a se stesse. Un modus operandi, quello delle passate amministrazioni, vergognoso”. Saranno i residenti a indicare punti programmatici dedicati a Marina e Principina, ma il Movimento 5 stelle ha le idee chiare. “Un impegno – assicura Gori – lo prendo sin da adesso: le manutenzioni saranno fatte a dovere. E in ogni periodo dell’anno, con intelligenza e cura per i dettagli. Magari qualcosa sbaglieremo pure noi, ma, nel caso, saremo capaci di ascoltare i cittadini e porre rimedio”.