GROSSETO – È stata scarcerata la cuoca dell’asilo nido l’Albero Azzurro. La donna era l’unica che ieri aveva risposto alle domande del giudice. Secondo il dispositivo verrebbero meno le esigenze cautelari. La decisione verrebbe dal fatto che la donna, che è assistita dall’avvocato Alessandro Risaliti, non è un’educatrice, inoltre ha comunicato immediatamente le dimissioni dalla struttura e la volontà di lavorare, in futuro solo come collaboratrice domestica e di non ricoprire più incarichi che la portino ad occuparsi di bambini.
Gli episodi contestati dagli inquirenti, contenuti nelle molte ore di immagini girate all’interno dell’asilo, sono circa 40.
Questo fa si che si possa escludere la possibilità di reiterazione del reato. Restano invece ai domiciliari le altre due donne, la titolare, assistita dall’avvocato Diego Innocenti, e l’altra maestra, assistita da Romano Lombardi che però non aveva chiesto la modifica della pena «Attendiamo di poter visionare il resto dei filmati per valutare meglio la situazione della nostra assistita» ha affermato Lombardi.
