SORANO – La Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio delle province di Siena, Arezzo e Grosseto, ha informato il Comune di Sorano che a seguito di quanto concordato nell’incontro che si è svolto alcuni mesi fa a Siena, ha predisposto il progetto di massima per il consolidamento e il restauro della Rocca di Sovana, eretta attorno all’anno Mille come sede ed emblema del potere della famiglia Aldobrandesca che la controllarono per circa due secoli.
La cinta muraria è di proprietà del Demanio, mentre la corte interna risulta di proprietà comunale ed è confinante con proprietà private. Nell’incontro che si era svolto a Siena, presenti per il Comune il sindaco Carla Benocci, il vicesindaco e assessore ai beni culturali Pierandrea Vanni e il responsabile dell’UT architetto Paolo Giannelli, fu convenuto con la Soprintendente architetto Anna Di Bene la necessità di un intervento complessivo di consolidamento e di restauro e si concordò che la Soprintendenza avrebbe predisposto il relativo progetto mentre il Comune si sarebbe occupato della parte relativa alla valorizzazione del complesso.
Il progetto di massima prevede un costo di circa 6oo mila euro. Soprintendenza e Comune sono ora impegnati, singolarmente e congiuntamente, per la ricerca dei finanziamenti necessari.