GROSSETO – Si è licenziata la cuoca dell’Albero Azzurro, una delle tre donne finite ai domiciliari per la vicenda di presunti maltrattamenti nell’asilo nido. La donna ci stava pensando da tempo e alla fine ha preso la decisione.
La donna, che non è un’insegnate, è l’unica delle tre che stamani ha risposto al giudice Marco Bilisari durante l’interrogatorio di garanzia che si è svolto questa mattina.
La cuoca, che lavorava nella struttura da due-tre anni, da qualche mese dava una mano alle maestre solo nell’ora del pasto per aiutarle ad imboccare i bambini. «Non è un’educatrice – sottolinea il suo avvocato, Alessandro Risaliti – ha sempre fatto la colf, e si è attenuta a quelli che erano i comportamenti delle insegnanti».