GROSSETO – Democrazia, libertà, uguaglianza, solidarietà, partecipazione. Sono state queste le parole che nella mattina di ieri, domenica 10 aprile, hanno animato la sala consiliare a Roccastrada, in occasione della seduta straordinaria che ha ricordato il primo consiglio comunale roccastradino eletto democraticamente dopo la Seconda Guerra Mondiale e insediatosi il 10 aprile 1946. A ricordare quella giornata storica, i suoi protagonisti e il ruolo degli amministratori nel presente e nel futuro di un territorio, sono stati il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola, insieme agli assessori e ai capigruppo che oggi siedono in consiglio comunale e in compagnia di Leonardo Marras, capogruppo Pd in consiglio regionale e già primo cittadino di Roccastrada, e di Luciana Rocchi, presidente dell’Isgrec, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea. All’appuntamento hanno partecipato anche alcuni sindaci roccastradini degli anni passati e numerosi cittadini.
“Il consiglio comunale straordinario – afferma il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola – ha celebrato 70 anni di democrazia sul nostro territorio e ha ricordato l’importanza di tenere in vita, ogni giorno, i valori che hanno animato la lotta di Resistenza, la liberazione del nostro Paese dal fascismo e la sua ricostruzione nel dopoguerra. Quei valori devono essere principi cardine per ogni amministratore, dando il buon esempio ai cittadini di oggi e di domani e tenendo alto il ricordo di tutti coloro che, a partire da quel 10 aprile ’46, hanno lavorato per ridare dignità a una comunità martoriata dal fascismo e dalla guerra e posto le basi per Roccastrada come è oggi: una comunità democratica, accogliente, coesa, solidale e proiettata verso il futuro con fiducia, pronta a valorizzare la ricchezza sociale, storica e culturale del nostro territorio”.