FOLLONICA – «Sono passati ormai più di 20 giorni dalla inaugurazione del Parco centrale e siamo in grado di fare una prima valutazione su questa assoluta novità per la nostra città. La frequentazione dei cittadini è sotto gli occhi di tutti, ed è senz’altro un bel vedere la presenza di giovani, anziani, intere famiglie, magari accompagnati da cani a godersi questo spazio che pian piano deve diventare sempre più luogo dove il giorno e la sera si sta in compagnia all’aria aperta a passeggiare, a leggere un libro o ad ascoltare musica». Così la coalizione del centrosinistra follonichese, composto da Pd, Sel, Psi, Centro Democratico, Verdi, Gente di Follonica, esprime il proprio parere sul Parco centrale nella città del golfo.
«Insomma il sogno sta diventando una bella realtà che sarà ulteriormente arricchita dalla realizzazione del nuovo plesso scolastico per le medie inferiori – aggiungono -. Ci vorrà ancora più tempo e con la stagione ed il clima primaverile ed estivo saremo in grado di verificare quanto il Parco è frequentato dai residenti e dalle presenze turistiche, senza dimenticare che entro fine mese ospiterà il mercato settimanale, attualmente ubicato alla zona 167 Ovest ,con 206 stalli per l’attività commerciale e dove è già possibile usufruire di 300 posti auto per i parcheggi».
«Condividiamo l’impegno dell’amministrazione comunale che è rivolto a garantire maggiori controlli, specie nelle ore notturne, sia attraverso i servizi di pattugliamento delle forze dell’ordine, che tramite la prossima l’installazione di telecamere per cercare di prevenire e contrastare un uso scorretto dell’area parco e prevenire gli atti vandalici, per questo ci appelliamo anche alla collaborazione e al senso civico dei cittadini – concludono -. Un altro aspetto che è nel programma del Comune, è quello di programmare interventi tesi ad incrementare il pieno utilizzo dell’area, a partire dal chiosco bar, dall’apertura dei servizi igienici fino alla previsione di nuovi servizi per favorire il libero svolgimento di eventi artistici e musicali e per consentire anche la possibilità di programmare alcuni concerti a pagamento quale ulteriore attrattiva dei giovani e degli amanti della musica a tutto vantaggio di più presenze durante più periodi e dell’economia locale».