GROSSETO – “Purtroppo, ancora una volta la cronaca offre spunti davvero biasimevoli su episodi altrettanto censurabili. Mi riferisco ai fatti che vedrebbero coinvolte delle maestre, artefici di maltrattamenti nei confronti dei bambini a loro affidati.” A parlare è Marco Casucci, consigliere regionale della Lega Nord.
“Un caso che, se confermato, sarebbe odioso ed umanamente rilevante che si somma ad altri accaduti, nel tempo, a Pisa e Pistoia. Anche nell’episodio grossetano – precisa il rappresentante del Carroccio -l’installazione di telecamere all’interno dell’asilo è stata una scelta opportuna che ha permesso di filmare eventuali atteggiamenti non consoni al loro ruolo da parte delle maestre. Questo fatto testimonia come sia fondamentale attivarsi coscienziosamente a difesa dei soggetti più fragili, come bambini, donne ed anziani, sulla falsariga, ad esempio, di una mozione presentata dal sottoscritto, tendente proprio a salvaguardare e proteggere le predette categorie di persone.”
“La Giustizia – conclude – Marco Casucci farà il suo corso e chi ha sbagliato, se ciò verrà accertato, dovrà pagare le sue colpe; questi reati, se provati, sono, infatti, tra i più esecrabili, poiché colpiscono esseri indifesi e viene tradita pure la fiducia dei genitori che affidano i propri figli a degli educatori che, ahimè, talvolta si dimostrano totalmente privi di umanità e moralità.”