FIRENZE – Dati positivi quelli registrati a un mese dall’avvio della sperimentazione del progetto Pronto badante a estensione regionale. E’ il commento dell’assessore a sociale, diritto alla salute e sport Stefania Saccardi, subito dopo avere visionato i risultati del monitoraggio del mese di marzo 2016, affidato in base al bando di assegnazione all’associazione Esculapio di Firenze.
Sono state molte, ben 2.212, le chiamate effettuate al numero verde regionale – che, lo ricordiamo è 800-593388 – che hanno portato, entro massimo 48 ore dalla telefonata, a ben 507 visite domiciliari da parte dell’operatore autorizzato, che ha il compito di seguire l’anziano e i suoi familiari nelle prima fase di difficoltà in seguito a comparsa di situazioni di fragilità.
Nel primo mese sono state 306 le attivazioni effettive di voucher dell’Inps, 300 euro per aprire un rapporto di lavoro temporaneo con un o una assistente familiare, e anch’esse sono state effettuate in tempi rapidissimi per sollevare e aiutare la famiglia nel momento di maggior bisogno.
“Ci sembra una risposta notevole che conferma una esigenza di sostegno concreto da parte degli anziani e dei loro familiari – aggiunge Saccardi, ideatrice del progetto – Un successo che ha a che fare anche col ribaltamento che Pronto badante comporta del rapporto tra cittadino e servizi socio-sanitari sul territorio, grazie alla collaborazione stretta tra istituzioni, volontariato e terzo settore. Qui è il cittadino che viene informato e tutorato a domicilio sulle possibilità di servizi disponibili sul territorio e adeguati al singolo caso, non l’anziano o il suo familiare che devono andare a cercare negli uffici queste informazioni. Nel complesso Pronto Badante con le sue azioni si sta rivelando un importante laboratorio di esperienze e spunti di riflessione che verranno presi in attenta considerazione nel proseguo dell’esperienza”.
Interessante anche l’analisi delle fasce di età per le quali si sono registrati numeri più alti di visite domiciliari: si tratta di 151 visite a domicilio per la fascia 85-89, 121 per 80-84, 80 per la fascia 90-94 anni e 69 per la fascia 75-79. A prevalere le richieste di aiuto per donne anziane – 350 a fronte di 157 uomini (ma le donne sono più longeve). Quanto alla distribuzione territoriale delle richieste, ci sono zone come le Colline dell’Albegna e l’Amiata Grossetano o la zona di Firenze che hanno numeri molto elevati, altre zone come Apuane, Mugello, ambiti pisano, grossetano, fiorentino di nord-ovest e pratese con valori medi, mentre in pochi territori delimitati il progetto può radicarsi di più.
“Ma siamo certi – conclude l’assessore Saccardi – che la campagna informativa avviata farà conoscere più capillarmente efficacia e vantaggi del progetto. Peraltro abbiamo aperto anche una pagina facebook per Pronto Badante”. All’indirizzo www.facebook.com/pronto.badante.toscana si possono reperire tutte le informazioni inerenti al progetto.