GROSSETO – Due giorni intensi per la disciplina del tiro con l’arco che ancora una volta sceglie Grosseto, e l’impianto della Compagnia Maremmana Arcieri, per il raduno nazionale. Dopo l’esperienza dell’anno scorso, la federazione ha nuovamente scelto Grosseto come base per il raduno nazionale, grazie all’ottima organizzazione e all’accoglienza della società del presidente Fabio Giomi, ma anche in virtù della presenza di uno dei pochi campi omologati in tutta Italia.
Nella giornata di sabato 2 aprile si svolgerà il Trofeo Etrusco, ideato da Lucio Parigi e aperto a tutti gli arcieri. La mattina, a partire dalle 9.30, i tiri di qualifica, con 72 frecce a disposizione degli arcieri che dovranno cercare di ottenere il miglior risultato possibile. Solo i primi 16, infatti, si qualificheranno alla fase finale, in programma nel pomeriggio. Saranno tutti scontri diretti che porteranno a decretare il vincitore.
La domenica, invece, è in programma il raduno nazionale che si svolgerà dalle 9 alle 13. I migliori arcieri si sfideranno in scontri diretti sotto lo sguardo attento del Ct nazionale Flavio Valesella e di quello regionale, il grossetano Stefano Mazzi. Alla Compagnia Maremmana Arcieri sono attesi atleti di spessore, come la campionessa mondiale Irene Franchini e le componenti della squadra azzurra che ha ottenuto un prestigioso bronzo iridato, ovvero Marcella Tonioli e Laura Longo. In campo maschile, invece, spicca la presenza di Sergio Pagni che si è aggiudicato il torneo di Las Vegas, con un montepremi di 50mila dollari. Tra gli arcieri grossetani si misureranno al tiro Serenella Cristiano e Roberto Pasquinuzzi.