SCARLINO – «E’ stata una Pasqua senza informazioni turistiche. La scelta dell’amministrazione comunale scarlinese di lasciare chiusi i punti di promozione del territorio è stata una decisione a dir poco insensata: il ponte pasquale offriva ai visitatori la possibilità di riversarsi sul territorio, tenendo anche conto che la vicina Follonica era interessata dalla manifestazione Piazze d’Europa, con oltre 110mila presenze come dicono i bilanci forniti dagli organizzatori. Anche il Puntone, grazie alle giornate di sole, è stato interessato dalle visite dei numerosi turisti. Peccato che chi voleva informazioni su Scarlino, la sua storia e i suoi servizi non ha potuto riceverle: i punti di promozione del territorio, così come i musei, erano chiusi». Questa la critica arrivata da Forza Italia e indirizzata all’amministrazione comunale.
«Come se non bastasse, alcuni – dopo mesi di chiusura – versano in cattive condizioni: erba alta, porte sbarrate, personale assente. Così Scarlino accoglie chi arriva nel Comune. L’ennesima dimostrazione che la giunta Stella non sa fare il suo lavoro, con il sindaco che trascura una delle deleghe più importanti di cui lui stesso si è fatto carico. Assurdo. Così Follonica splendeva in tutta la sua bellezza e vivacità, mentre Scarlino e le frazioni si sono trovati a fare i conti con l’atteggiamento di chiusura voluto dal primo cittadino e dagli assessori. Si continuano a perdere occasioni: speriamo che almeno in occasione dei campionati italiani di tiro con l’arco 2016 il nostro territorio venga valorizzato nel migliore dei modi. Abbiamo inoltre una lunga serie di domande da porre all’amministrazione comunale. Perché i punti di informazione e i musei sono rimasti chiusi in occasione della Pasqua? A cosa è dovuta questa mancanza? Ci risulta inoltre che il bando per la gestione dei servizi museali e delle porte del parco del Comune di Scarlino, così come quello del servizio di gestione degli uffici di informazione e promozione turistica, sia scaduto e che ancora non si sia provveduto a indire il nuovo bando. Come si sta muovendo a questo proposito l’amministrazione comunale scarlinese?»