GROSSETO – La Sala Eden gremita e il cuore dei grossetani che, quando si tratta di solidarietà, è sempre molto generoso. Lo spettacolo “L’amore è il marito della vita” non ha tradito le attese. Special guest dell’evento Gatto Panceri, cantautore che, una volta salito sul palco, ha incantato la platea con alcuni dei suoi più grandi successi, come “Vivo per lei”, “Mia”, “L’amore va oltre”, “Un qualunque posto fuori o dentro di te”.
L’evento, presentato da due autentiche rivelazioni della serata, come Dino Svetoni e David Braglia, nella veste anche di organizzatori attraverso il circolo culturale Acas e la Rockland, ha animato una serata dalle mille sfaccettature. Sul palco, prima e dopo l’esibizione centrale di Panceri, si sono esibiti tanti altri talenti, sia a livello locale che nazionale. Dagli allievi della “The voice of soul & dance”, scuola di canto moderno di Roberto Mannucci, presenti con Silvia Fiorilli, Samuel Contri, Elisa Toniazzi, Laura Ferraro, Barbara Cresti e Jessica Fattori, per arrivare alle performance di Enrico Rinnoci, Giuseppe Scelta, Valentina Cannavacciuolo e Irene Biagioli.
Panceri ha raccontato anche molto della sua vita di cantante e autore decisamente prolifico. L’amore per la musica sbocciato all’età di 14 anni e la volontà di andare avanti superando tutti gli ostacoli del caso. L’esperienza al Festival di Sanremo, sia come autore che come interprete, e quel nome di battesimo troppo lungo, sintetizzato in “Gatto” da Pippo Baudo. L’artista ha poi raccontato il suo rapporto con la musica, ben impresso nel suo pezzo più celebre “Vivo per lei” e il suo pensiero sui talent, troppo incentrati sui cantanti e sulle voci, ma poco attenti ai compositori.
Sul palco della Sala Eden sono saliti anche i rappresentati delle associazioni a cui è stato devoluto l’incasso di 3.500 euro. Paolo Diciotti per l’associazione volontari per l’infanzia progetto Chernobyl, Fausto Brandi per l’Admo e Massimiliano Frascino per la Fondazione il Sole, hanno ringraziato il buon cuore dei grossetani e la generosità degli organizzati che, oltre ad offrire uno spettacolo di qualità, da anni destinano risorse ai progetti di solidarietà.