GROSSETO – C’è anche Grosseto fra le città italiane in cui Cgil, Cisl e Uil, sabato 2 aprile, manifesteranno per “Cambiare le pensioni e dare lavoro ai giovani”.
«La riforma Fornero del sistema pensionistico – sottolineano i tre segretari confederali Claudio Renzetti (Cgil), Fabrizio Milani (Cisl) e Gianni Baiocco (Uil) – ha introdotto il criterio dell’indiscriminato innalzamento dell’età pensionabile che costituisce un’ingiustizia sociale inaccettabile per il Sindacato. Siamo convinti sin dall’inizio che si deve partire da qui per restituire credibilità ed equità al sistema. Così come che sia un preciso dovere del Governo modificare questa normativa. Per questo motivo saremo in piazza sabato prossimo».
In particolare l’obiettivo della manifestazione promossa da Cgil, Cisl e Uil è di chiedere pensioni dignitose per i giovani, per i lavoratori precari e discontinui, accesso flessibile al pensionamento, il riconoscimento del lavoro di cura e la diversità dei lavori.
«Uno slogan – sottolineano i tre segretari confederali Claudio Renzetti (Cgil), Fabrizio Milani (Cisl) e Gianni Baiocco (Uil) – che mette in chiaro come dalle difficoltà enormi in cui è precipitato il Paese, si esce solamente attraverso un patto generazionale che tiene insieme retribuzioni e qualità della vita di lavoratori e pensionati. Perché o ci salviamo tutti insieme, o si salveranno in pochi privilegiati. Esattamente il contrario di quanto alcuni hanno tentato di farci credere in questi anni, alimentando l’idea che la soluzione fosse la competizione fra giovani e vecchi».
A Grosseto il fulcro della manifestazione che vedrà accanto lavoratori, precari, disoccupati e pensionati sarà piazzetta Socci, a metà di corso Carducci, dove saranno distribuiti volantini che illustrano i motivi della manifestazione. L’iniziativa è stata preceduta da volantinaggi presso Tioxide (area industriale Casone), mercato di Grosseto, Coop e Lidl di Follonica, mercato di Massa Marittima, mercato di Bagno di Gavorrano, mercato rionale di Gorarella e a Manciano.