ORBETELLO – Arriva il ponte pasquale e, come ogni anno, in Costa d’Argento infuria la polemica, sui social e per le strade, riguardo alla presenza ed al comportamento dei turisti con il camper. Una questione che, quest’anno, ha assunto connotati ulteriormente particolari sia per la “sosta selvaggia” che per un “danno” ad un fontanello pubblico dell’acqua sulla strada per Talamone, che sarebbe stato completamente distrutto, durante una manovra, da un camper il cui proprietario non si è nemmeno preoccupato di avvisare dell’accaduto.
Sulla provinciale talamonese, infatti, spesso sostano camperisti per rifornirsi di acqua, vista la mancanza di un approvvigionamento idrico ad hoc che non sia legato ad una struttura turistica: questa volta però, qualcuno ha effettuato una manovra maldestra ed ha pressoché raso al suolo il colonnino bianco del Fiora che viene utilizzato anche dai cittadini locali per riempire le bottiglie d’acqua per casa.
Un’altra questione cha ha poi sollevato molte discussioni è stata la folla di camperisti che si è posizionata all’Idroscalo di Orbetello, un luogo non certo adibito naturalmente a tale scopo ma che, insieme alla zona del porto sulla Laguna ad Orbetello ha sopperito alla mancata apertura di aree attrezzate avvenuta in località vicine, come ad esempio sul territorio comunale di Monte Argentario, che ha fatto si che la cittadina lagunare divenisse l’unico luogo dove potersi fermare per far da base alle vacanze in questa zona della Maremma del sud.
Una presenza che ha diviso gli orbetellani, tra chi vede i camperisti come una possibile fonte di reddito per alcuni esercizi commerciali, bar e ristoranti, e tra coloro che invece pensano che lo status di “camperista” sia improntato allo sfruttamento gratuito del bene pubblico con il rischio di comportamenti non convenzionali legati alla necessità di scarico delle acque utilizzate quotidianamente che non può essere effettuato, vista l’assenza, in un luogo ufficialmente adibito a tale scopo.
C’è da dire, riguardo a questo, che la mancanza di una postazione ufficiale per tale scopo individua solamente nelle strutture dei campeggi un possibile luogo di sosta di “servizio” per chi è diretto sul territorio orbetellano. Questi ultimi, però, offrono solamente prezzi legati alla sosta giornaliera nelle strutture e dunque elevati se comparati allo status itinerante degli appassionati di vacanze con il camper cui, giocoforza, non rimane che approfittare delle aree pubbliche.