GROSSETO – «Antonfrancesco Vivarelli Colonna è il candidato del centro destra a sindaco di Grosseto, ma anche presidente di Confagricoltura. Ci interessa ricordare che il conflitto dei ruoli in campagna elettorale era stato da lui stesso sollevato in un articolo del novembre scorso». La precisazione arriva da Valentina Culicchi, responsabile dell’agricoltura del Pd toscano.
«Eppure disinvoltamente il candidato/presidente utilizza entrambe le specificità nelle diverse occasioni – aggiunge Culicchi -. E’ stato presidente di Confagricoltura in un’audizione della seconda commissione della Regione Toscana, quella che si occupa di sviluppo economico e rurale qualche mese fa e, più recentemente, in un incontro che si è svolto lunedì 21 nel comune di Orbetello che ha visto la partecipazione di numerosi ospiti. L’incontro era stato organizzato dalla lista che sostiene il candidato del centrodestra Andrea Casamenti».
«La presenza di Antonfrancesco Vivarelli Colonna, presidente di Confagricoltura non è passata inosservata: la sua duplice veste ha fatto discutere – precisa ancora l’esponente del Pd -. Confidiamo in un suo rigurgito di carattere etico che lo richiami al rispetto dei suoi associati di Confagricoltura e degli obblighi dello stesso presidente, chiamato ad operare con equilibrio e a garantire il democratico confronto delle opinioni, nel contesto di un’associazione di categoria che dovrebbe rappresentare e tutelare gli interessi generali e particolari degli imprenditori agricoli, oltre a promuoverne le attività».
«Forse sarebbe stato opportuno che il candidato a sindaco del centrodestra fosse rimasto a Grosseto e avesse declinato l’invito di Orbetello – conclude Valentina Culucchi -. Per il futuro, probabilmente, sarebbe corretto che Vivarelli Colonna rivedesse la propria posizione, nel rispetto degli agricoltori che rappresenta e dei cittadini ai quali chiede il voto per amministrare il comune capoluogo».
