GROSSETO – E’ partita la chiamata per le candidature ad assessore. Il Movimento 5 Stelle porta avanti il proprio percorso e vara la linea per andare a selezionare in anticipo l’eventuale giunta pentastellata. «Saranno tutti professionisti, nessun politico sarà preso in considerazione – spiega subito il candidato a sindaco dei 5 stelle grossetani Giacomo Gori -. Le candidature sono ufficialmente aperte da oggi. E’ una chiamata di livello nazionale, quindi chiunque potrà farsi avanti se risponderà ai criteri di selezione per gli assessore che cerchiamo. Successivamente i profili pervenuti saranno analizzati attraverso la griglia multicriteri che contraddistingue il nostro percorso, poi valutati dagli attivisti. Contiamo di avere tutti i nomi a disposizione quando mancheranno 20 giorni dal voto, quindi gli elettori conosceranno in anticipo le nostre scelte che non sono figlie di accordi politici».
Grosseto, dopo Torino, è la seconda città d’Italia a intraprendere questo tipo di percorso. Basterà collegarsi al sito www.giacomogorisindaco.it per presentare la propria autocandidatura attraverso gli appositi moduli. «Chi vorrà percorrere la strada insieme a noi – dice ancora Gori -, dovrà dare la disponibilità ad alcuni colloqui, ma anche quella di trasferirsi nel territorio comunale del capoluogo. Vogliamo gente seria, preparata e che vive l’ambiente che è chiamato a governare».
Assieme agli assessore, il Movimento 5 Stelle conta di avere anche un’altro strumento tra le mani, ovvero quello del comitato tecnico scientifico. «Troviamo opportuno che il gruppo degli assessori venga affiancato da altre figure professionali – precisa Gori – che magari non hanno tempo necessario per svolgere l’incarico, ma che sono adeguatamente preparate per avere ulteriori competenze». Ma non è tutto, perché tra le novità introdotte, i pentastellati grossetani hanno un altro asso nella manica, relativo alla futura giunta: «Si riunirà in maniera pubblica – dice Gori -, in modo che tutti i cittadini possano informarsi e possano vedere cosa viene fatto per amministrare la città, anche dal punto di vista delle scelte. Tutto sarà sotto la luce del sole».
Tra gli strumenti introdotti, oltre al sito ufficiale che è stato presentato proprio questa mattina, anche la Carta di Grosseto che il candidato a sindaco Gori accoglie con orgoglio: «E’ la nostra Costituzione – dice -. Il nostro punto di riferimento. Nessuna proposta programmatica potrà mai essere presa in considerazione se contraria ai principi ispiratori della Carta». Il documento è stato elaborato dagli attivisti e si basa su cinque punti per la nuova visione di città: 1) Onestà, trasparenza e partecipazione. 2) Smart City, la città intelligente. 3) Ambiente e salute. 4) Il sapere. 5) Sicurezza e lavoro.