GROSSETO – «La scuola va chiusa fino al ripristino delle condizioni di assoluta sicurezza». Non hanno dubbi gli esponenti della lista civica Maremma Migliore che mettono sotto la lente d’ingrandimento il palazzo di via Mazzini, risalente al 1888 e ospitante attualmente una scuola d’infanzia e una elementare.
«Il palazzo versa in uno stato di degrado tale da causare reiterate proteste delle mamme, preoccupate per l’incolumità dei propri figli – spiega Christian Rispoli, responsabile sociale della Lista Civica Maremma Migliore -. Si era arrivati all’assurdo di affiggere al portone un cartello di raccomandazione a non appoggiarsi, per evitare la caduta dello stesso. Tutto ciò è pazzesco, perché qualora sussistano delle condizioni di pericolo, la scuola va chiusa fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Stiamo parlando della sicurezza di centinaia di bambini».
La denuncia della civica investe altre aree della scuola, non solo il portone: «Ci sono pessime condizioni igienico-sanitarie all’interno del giardino che denotano uno stato di abbandono – aggiunge Rispoli -, mentre nella palestra sono presenti vecchi termosifoni di ghisa senza adeguata protezione, visto che è un luogo dove si svolge attività sportiva».
«Risolvere queste situazioni in condizioni ottimali, dovrebbe spettare agli amministratori della città, senza bisogno di stimoli esterni – dice Rispoli -, immagino che una possibile risposta che arriverà sarà quella che non è di loro competenza, ma quando c’è di mezzo la sicurezza dei bambini non si può far finta di niente. I cittadini ne hanno le tasche piene e tramite la nostra lista si stanno facendo carico di sopperire all’immobilismo della giunta comunale, evidenziandone gli aspetti negativi e trovando nel contempo degna soluzione con interventi mirati».