GROSSETO – Il grande calcio internazionale, a livello giovanile, torna a far tappa a Paganico con il quarto di finale della Viareggio Cup che andrà in scena il venerdì di Pasqua, ovvero il 25 marzo. L’evento punta ad accendere i riflettori sul territorio, grazie anche alla spinta dell’amministrazione comunale e dell’Usd Paganico che intende creare un vero e proprio appuntamento sportivo all’Uzielli. Grande spazio, oltre alla gara in programma alle 15, è stato riservato ai giovani con due raggruppamenti di Pulcini, classe 2005 e 2007, che animeranno l’evento con due giornate di sport e amicizia. In questo modo circa 200 persone, tra atleti e accompagnatori, saranno coinvolti nelle giornate del 24 e 25 marzo, creando anche indotto turistico, seppur nel breve periodo, legato allo sport.
«E’ il terzo anno che ospitiamo il torneo, e abbiamo deciso di fare il salto di qualità con il quarto di finale – spiega l’assessore allo sport Piero Cortecci -. E’ Intenzione dell’amministrazione procedere sul binario della valorizzazione del territorio. Ringrazio l’Usd Paganico, perché ci sta mettendo il massimo impegno».
«Tutto questo è possibile grazie all’aiuto dell’amministrazione che ci dà stimoli a far bene – aggiunge Federico Amedei responsabile settore giovanile -. Abbiamo focalizzato l’obiettivo sulla crescita del settore giovanile. Avere il torneo più importante a livello giovanile è motivo di crescita, per questo tutti i ragazzi del nostro vivaio, 80 scuola calcio più 70 delle giovanili, saranno presenti». Gli organizzatori sperano anche in una qualificazione del Milan, società professionistica con la quale è stato stretto un legame di collaborazione. I rossoneri, qualora si qualificassero, hanno già espresso la loro preferenza per disputare la gara all’Uzielli, ma molto dipenderà anche dagli abbinamenti del tabellone.
«Lo sport è momento di unione e formazione. C’è grande sintonia tra l’amministrazione comunale e l’Usd Paganico, anche perché il progetto mette al centro i ragazzi. Puntiamo a questo. L’investimento è anche figlio del coraggio perché dietro al calcio c’è molto altro. Ci stiamo adoperando per aumentare la potenzialità degli eventi sul territorio, valorizzandone l’aspetto ambientale – conclude il sindaco di Civitella Paganico Alessandra Biondi -. Queste due giornate sono una prima apertura su una serie di eventi sportivi sul territorio».