GROSSETO – Un luogo restituito alla cittadinanza e dedicato prevalentemente ai ragazzi che porterà il nome scelto dai cittadini roccastradini e avvierà altre occasioni di partecipazione attiva. E’ il centro di autoproduzione culturale di Roccastrada, inaugurato lo scorso settembre dopo un importante intervento di riqualificazione. Grazie al contributo dell’Unione europea e all’impegno dell’amministrazione comunale, sono stati investiti, infatti, quattrocentomila euro per dare nuova vita all’ex circolo Arci di piazza Dante Alighieri. Il centro, che riaprirà i battenti all’inizio dell’estate proponendo ai ragazzi di Roccastrada attività diverse come tornei sportivi, gite e giochi di strada, che in parte si tengono adesso al centro rurale sociale “Spazio Ragazzi”, ha bisogno però di un nome. Come annunciato in occasione dell’inaugurazione saranno proprio i roccastradini a sceglierlo, tra quelli proposti dai giovani. Il nome vincitore, poi, sarà al centro di un concorso rivolto alla scuola secondaria di primo grado di Roccastrada per realizzare un murales sulla facciata del centro.
“Lo spazio dell’ex circolo Arci recuperato nei mesi scorsi con un investimento significativo di risorse – afferma il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola – rappresenta un luogo molto importante per la nostra comunità, sotto l’aspetto sociale e culturale. Per questo motivo, vogliamo coinvolgere tutti i cittadini nella scelta del suo nome, partendo dalle proposte avanzate dai ragazzi che frequenteranno la struttura e che la animeranno con tante iniziative, riportando in vita un luogo che per decenni è stato centro di animazione, socializzazione e crescita per tanti roccastradini. A questo si unirà il concorso successivo rivolto alla scuola secondaria di primo grado, quale ulteriore momento di partecipazione attiva della comunità e di spazio per la creatività dei nostri ragazzi”.
“Scegli il nome per il nuovo spazio giovani”. Il nome del centro sarà scelto attraverso l’iniziativa promossa da Comune di Roccastrada e Coeso Società della Salute, che gestirà parte dei locali. Adulti e ragazzi saranno chiamati ad esprimersi su quattro proposte avanzate dai giovani utenti dello spazio: Kaos creativo, Spazio futuro, CGP – Centro di gravita permanente e Centro giovanile La Rocca. Le votazioni saranno aperte da lunedì 14 marzo a sabato 16 aprile.
Come votare. Chi vorrà partecipare alla scelta del nome, potrà recarsi alla biblioteca comunale “A. Gamberi”, dove sarà predisposta una vera e propria postazione elettorale accessibile negli orari di apertura della struttura: ogni lunedì e venerdì, dalle 14.30 alle 18.30; il mercoledì, dalle 9 alle 13, e ogni martedì e giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. La scelta del nome del nuovo centro potrà essere effettuata anche seguendo la pagina Facebook del Comune di Roccastrada (Comune di Roccastrada).
Il nome scelto diventerà un murales. Il nome scelto dai cittadini per il centro, sarà, poi, oggetto di un concorso rivolto alla scuola secondaria di primo grado di Roccastrada per realizzare un murales sulla facciata della struttura, coinvolgendo anche i ragazzi più piccoli, futuri fruitori dello spazio, nell’avvio delle attività.
Prime attività. In attesa dell’apertura ufficiale, il centro si prepara ad accogliere le prime attività con la cooperativa Arcobaleno, che gestisce il servizio di animazione per ragazzi per conto di Comune e Coeso e che sta già raccogliendo le adesioni per il corso di sceneggiatura e scrittura di un cortometraggio “Paese che vai, storia che trovi”, realizzato dal regista Francesco Falaschi. L’iniziativa prevede cinque incontri, che inizieranno alla fine di marzo nella saletta della biblioteca “A. Gamberi” e in cui i partecipanti impareranno le tecniche di scrittura, propedeutiche alla realizzazione di un proprio cortometraggio, con attori e sceneggiatori della Scuola di cinema di Grosseto. Per informazioni e adesioni è possibile contattare il numero 335/7366336.