GROSSETO – Nemmeno il tempo di proclamare Lorenzo Mascagni vincitore delle primarie e di ufficializzare il risultato delle urne che dentro la coalizione di centrosinistra, riunita stamattina in via Svizzera per tirare le fila sul voto, si sente già qualche scricchiolio. Saranno i «veleni» del dopo primarie, ma il clima che si respirava stamattina durante la conferenza stampa di “Noi per Grosseto” (presenti tutti i rappresentanti politici) non era certo da “festa delle democrazia”.
Su una cosa tutti si sono trovati però d’accordo sul sostegno a Lorenzo Mascagni riconosciuto come vincitore e candidato condiviso. A risaltare però, oltre le parole di circostanza di tutti («… lavoriamo tutti insieme per vincere a giugno») le parole di Leonardo Culicchi, coordinatore della lista civica Gente di Grosseto, dalla parte di Borghi in questa sfida delle primarie.
«Da oggi – ha detto Culicchi – rappresentiamo il 45% della coalizione. Chiederemo a Borghi, a nome anche di Fare Grosseto (l’altra civica che ha sostenuto il vicesindaco) di essere il coordinatore della nostra area civica che a questo punto diventa la seconda forza della coalizione».
Tra gli scenari possibili quindi potrebbe nascere anche una lista guidata dal vicesindaco.
Parole che hanno spiazzato tutti, anche il segretario provinciale del Pd Marco Simiani. «Apprendo ora da Culicchi – ha detto Simiani – di questa sua proposta che naturalmente non commento. La richiesta è rivolta a Borghi e sarà lui a rispondere».
Culicchi poi ha annunciato che sarà proprio il vicesindaco a chiarire la sua posizione domani in una conferenza stampa che però ancora non è stata convocata.
E mentre gli alleati, Pd, Psi e Udc hanno ribadito il loro impegno in vista del test elettorale più importante quello di giugno per il governo della città, a distinguersi nei toni è stato ancora Culicchi.
«Intanto chiediamo che dopo il voto venga rinnovata tutta la giunta – ha concluso Culicchi – e poi che in caso di nuove alleanze con altre forze politiche è giusto che prima queste realtà dimostrino il loro valore anche in termini elettorali».
Era stato infatti Marco Simiani, che ha annunciato una riunione di coalizione per giovedì, che aveva parlato di lavorare anche per allargare la coalizione a quelle «forze democratiche e riformiste presenti anche a Grosseto».