MAGLIANO IN TOSCANA – Un call center a cui segnalare atti di bullismo o con cui confrontarsi. È quello che è stato attivato grazie al progetto “Cybercrime: come combattere il fenomeno”, organizzato dall’assessore all’istruzione del comune di Magliano in Toscana Mirella Pastorelli su richiesta dei sindaci della conferenza socio sanitaria delle colline dell’Albegna.
«Il progetto rivolto ai genitori, ai docenti e agli alunni della scuola secondaria di primo grado – afferma Pastorelli – è nato sulle esigenze legale alle problematiche educative sempre più difficili e complesse da affrontare e da risolvere. Tutti i sindaci della conferenza socio sanitaria, sensibili al problema della devianza giovanile, soprattutto attraverso i social, hanno ritenuto necessario dare informazione e formazione sui rischi che si insidiano dietro ad un telefonino: agli educatori, ai genitori e agli alunni».
«Il progetto – prosegue Pastorelli – ha avuto un grande successo soprattutto tra gli alunni, i quali hanno partecipato con grande entusiasmo ai laboratori attivati, acquistando nuove competenze e sensibilità riguardo al problema del cyberbullismo. Per non lasciare il progetto senza un seguito, abbiamo fatto attivare il call center al quale docenti, insegnanti, alunni potranno accedere per avere una giusta risposta dinanzi a qualsiasi problematica».
Il progetto, approvato dalla Conferenza Socio Sanitaria “Colline dell’Albegna”, si è avvalso per il coordinamento della parte clinica del dottor Pietro Muratori, psicologo dirigente dell’IRCCS Fondazione Stella Maris, per la parte informatica della Polizia postale di Grosseto, con il dirigente Stefano Niccoli.