GROSSETO – C’è chi vorrebbe diventare un ristoratore, chi vuole aprire un negozio, chi un bed & breakfast, chi spera di diventare agente di commercio. Ascom Confcommercio Grosseto è pronta a realizzare questi ed altri sogni, sostenendo“la sfida” del lavoro al fianco degli interessati, accompagnandoli dall’idea all’impresa.
L’associazione infatti con il suo ufficio start-up sostiene le nuove attività nei settore del commercio, del turismo e dei servizi, offrendosi come guida e supporto fattivo, offrendo tutto un pacchetto completo di strumenti finanziari ed informativi, per affrontare con tutta serenità questo importante passo.
Confcommercio inoltre fornisce la formazione obbligatoria, necessaria alle imprese. Tra pochi giorni, il 7 marzo partirà corso per l’abilitazione al commercio e la somministrazione di alimenti e bevande (ex Rec), mentre il 21 marzo sarà avviato il corso “Alimentaristi Haccp – ex Libretto sanitario”.
Per chi invece aspira a diventare un barman professionista, si segnala che dal 7 marzo inizierà il nuovo ciclo di lezioni per imparare, anche da zero, questo richiestissimo mestiere.
Le iscrizioni sono ancora aperte. Per maggiori informazioni rivolgersi al servizio Formazione dell’Ascom in via Tevere n.17 o telefonare allo 0564 417941.
I corsi targati Ascom Confcommercio funzionano, basti considerare i tanti professionisti preparati proprio dall’associazione e che stanno dimostrando capacità e creatività. Molti i giovani che puntano dritto sull’innovazione e sulla ricerca per incentivare la crescita aziendale, proprio come vorrebbe Ascom, anche nei settori più tradizionali.
Un caso esemplare è quello di Monica Bocchi, che dopo aver frequentato il corso da pizzaiolo del Cat Ascom Grosseto ha aperto, da poco più di un anno, la sua pizzeria in città, la Kilusa in via Ombrone, che si sta distinguendo proprio nel campo dell’innovazione.
Dopo aver aderito, come prima attività a Grosseto, alla rete internazionale della App “Just Eat” per gli ordini via smartphone, la giovane imprenditrice punta adesso sulla novità della “pizza anti-age” considerata un alimento funzionale dall’alto valore salutistico. Da martedì prossimo (8 marzo) sarà a disposizione della clientela della pizzeria grossetana questa particolarissima pizza realizzata con l’impiego di “Inuplus”, una scoperta di Domenico Terenzio. Si tratta di un complesso prebiotico ed antiossidante, coperto da brevetto internazionale, frutto di anni di ricerca scientifica italiana, che vede la collaborazione del professor Luca Rastrelli. La pizza realizzata con questo ingrediente, come sostituto totale o parziale dei grassi o degli emulsionanti negli alimenti, viene considerata “più digeribile e con proprietà che fanno bene alla nostra salute”.
Ascom Confcommercio plaude a questa giovane imprenditrice per la passione dimostrata nel suo lavoro e a tutti coloro che continueranno ad investire per specializzarsi, migliorare e differenziarsi, perché l’imprenditoria oggi deve rispondere ad un mercato in continuo cambiamento, ad una clientela sempre più informata ed esigente.