ORBETELLO – Dovrebbe essere solamente uno il candidato del Partito Democratico che si presenterà, a breve, per la corsa alle primarie del centro sinistra ad Orbetello. Nonostante le voci che si erano rincorse nei giorni passati, infatti, l’ex-assessor Alessandro Ragusa non presenterà la sua candidatura lasciando di fatto la sola Monica Paffetti ad opporsi al rappresentante delle “liste civiche” che non hanno ancora ufficializzato il nome del loro candidato.
Una decisione, quella del giovane politico orbetellano, che ancora una volta mette in evidenza le spaccature all’interno del Pd il quale, come ormai noto all’interno degli ambienti politici, è ritornato sui suoi passi in maniera rocambolesca, dopo l’anteprima della candidatura di Monica Paffetti. Tuttavia l’unione comunale e tutta la “nomenclatura” del Partito Democratico sembrano essersi già schierati in maniera compatta verso il sostegno incondizionato al sindaco uscente, Monica Paffetti, anche se tale decisione viene vista da qualcuno come un comportamento tutt’altro che convenzionale: « Non esistono chiaramente le condizioni di pari dignità e pari garanzia per la partecipazione alla tornata delle primarie da parte di un altro candidato del PD lagunare – spiega Alessandro Ragusa – perché appare chiaro che quegli organi che dovrebbero garantire equilibrio e pari trattamento verso tutti gli appartenenti al partito, si sono già schierati apertamente verso un solo candidato, ossia Monica Paffetti. E’ chiaro che sto parlando del segretario provinciale, Marco Simiani e di quello comunale, Cristiano Vadi, che hanno già assicurato pubblicamente il sostegno al sindaco uscente. Una decisione che oltretutto – conclude lui – che non permette ad una altro membro del Pd lagunare di organizzare una campagna elettorale consona in questi pochi giorni che rimangono prima dell’appuntamento elettorale. »