GROSSETO – E’ stata una settimana particolare per il Grosseto che si prepara ad affrontare la partita della stagione in quel di Viterbo. Mister Orlandi ostenta tranquillità e spiega come sono stati vissuti questi giorni: «E’ una partita che si vive in maniera particolare – spiega -. Per questo abbiamo ritenuto opportuno rimanere isolati e trovare la giusta concentrazione».
«In questa fase del campionato è molto importante lavorare sulla gestione dei giocatori – aggiunge il tecnico che poi parla dei singoli -. Palumbo è recuperato, ma occorre valutare le condizioni di tutti. Mi chiedete di Olivieri o Zotti: deciderò stanotte. Ho già le mia idee, decidere all’ultimo momento sarebbe da incapaci, ma domattina saprò valutare tutti gli aspetti, da quello tattico a quello ambientale a quello personale».
Sarà una partita molto combattuta in cui occorrerà essere pronti a tutto. «Siamo in grado di effettuare il passaggio di moduli. E’ una partita di vertice, molto importante sarà la qualità del gioco anche se mi aspetto una gara fisica – dice il mister -. Comunque vada a finire non sarà decisiva, dopo questa partita restano a disposizione 24 punti, e sono tanti. L’insidia non è solo la partita di domani e questo vale per tutti».
Orlandi non teme il fattore ambientale: «E’ come un derby, sono partite particolari e io ne ho giocate a tutti i livelli, giusto che ci sia questo clima. Piuttosto siamo consapevoli che il secondo tempo di domenica è stato molto brutto e non possiamo permetterci di ripeterlo. Siamo anche condizionati dalla regola degli under, ci dobbiamo adattare, basta un niente a stravolgere la situazione. Di fatti siamo costretti a portarci la doppia sostituzione negli ultimi 15 minuti».