ORBETELLO – «Rimango perplesso e mi preoccupo veramente molto per i cittadini di Orbetello dopo che, in questi giorni, ho constatato con i miei occhi la pantomima che stanno inscenando tutti i membri del centro sinistra lagunare con a capo il sindaco Paffetti che, spesso, dichiara cose in netto contrasto con la realtà. Non è un caso, infatti, che dopo aver assicurato per venti gironi che non avrebbe corso le primarie, adesso parla in maniera ridicola di averlo fatto per il bene dei cittadini.» Roberto Berardi, consigliere di opposizione, appare «disgustato dopo aver frequentato il Comune» durante la settimana in corso per la convocazione del prossimo consiglio comunale che dovrebbe avvenire il 7 o l’8 marzo e della conferenza dei capigruppo che si svolgerà l’1 marzo.
«La Paffetti parla ancora di bene dei cittadini quando le sue preoccupazioni sono ben altre e prettamente politiche – spiega lui – quando l’ho incontrata, martedì scorso, si è solo preoccupata di chiedermi che il consiglio fosse svolto dopo il 6 marzo, cioè dopo la data delle primarie del Pd a Grosseto. Altro che convocazione per il bene dei cittadini, così come per i Moderati che volevano il consiglio per farla cadere e tutelare le proprie poltrone».
«Quel giorno visto benissimo con i miei occhi il clima che si respira all’interno del suo entourage, c’è di tutto meno che armonia e senso di responsabilità verso i cittadini. Capogruppo e segretario Pd non ricevuti, riunioni su riunioni, primarie si primarie no, foto al bar, telefonate su telefonate, ma dei problemi della popolazione a nessuno importa. All’infuori di noi – conclude Berardi – perché io e il mio gruppo consiliare siamo ancora lì a lavorare per la soluzione di questioni importanti: Orbetello non merita questa politica fatta di litigi, dimissioni, minacce di commissariamento, passi avanti e poi indietro tutta.»