GROSSETO – Rilanciare il centro storico e le Mura di Grosseto in tre mosse. Ecco il piano di Lorenzo Mascagni, candidato dalle primarie del centrosinistra, che in questi giorni sta lavorando insieme ai grossetani al programma di governo della città. E tra le priorità di Mascagni c’è il rilancio del cuore della città fatto dalle “Mura e da quello che sta dentro le Mura”.
Le idee che propone Mascagni sono tre.
I negozi pieni. Il Comune dovrebbe farsi carico di censire tutte le strutture sfitte e chiuse nel centro storico della città a partire dall’interno delle mura e risolvere il problema offrendo opportunità. Una vera azione di recupero d’uso come hanno fatto in altre città italiane. Penso a una funzione del Comune come garante e portatore di agevolazioni. Garanzia nei confronti dei proprietari e agevolazioni tariffarie ad artigiani, artisti, operatori culturali che si insedino nei locali e si impegnino a mantenerli attivi per un periodo di tempo definito.
Le Mura Medicee piene. Il recupero delle Mura è alla vita, non è solo strutturale. L’azione non è dei lavori pubblici, che certo dovranno accompagnare gli interventi, ma di chi si occupa di economia, cultura. Rifare l’illuminazione è importante, ma gli impianti degraderanno, non basteranno mai i vigili per il controllo, se in quei viali non passeranno le persone e, con la loro presenza, difenderanno l’investimento pubblico.
Anche qui parto da un esempio: la terrazza del Maiese. Recentemente un imprenditore ha ristrutturato uno spazio della storia minore di Grosseto. La terrazza del Maiese era luogo di balli come, di fronte, il bastione la Cavallerizza era il Gatto Bigio con il cinema. La luce della terrazza di oggi già scaccia il degrado annidato tra gli oleandri della Cavallerizza.
Perciò troniere agli investimenti di privati siano essi operatori culturali o commerciali. Azioni esaminate dal Comune e agevolate per riempire il monumento tutto l’anno.
I parcheggi sotterranei pieni. Che senso ha tenere il parcheggio sotterraneo di piazza Nassiria vuoto? O quello di palazzo Oberdan? Sono strutture di servizio alla città e vivranno se saranno usate. La gestione è di Grosseto parcheggi, società del Comune, quindi possiamo decidere di renderli utili. L’idea è renderli gratuiti per tutti i cittadini che lavorano in centro, dentro le Mura, limitatamente all’orario di permanenza. La scelta decongestionerà le strade vicine al centro e renderà la vita più facile ai lavoratori.