MAGLIANO – «Si parla di geotermia a Magliano in Toscana, tutti presenti tranne le associazioni di categoria del mondo agricolo. Sinceramente siamo rimasti delusi dall’assenza dei rappresentanti degli agricoltori all’incontro organizzato nella sala comunale di via Oberdan, organizzato dal comitato “Per la difesa del territorio e dell’ambiente di Magliano in Toscana” con le forze produttive e la popolazione sull’impatto che, la costruzione di una centrale geotermica, avrebbe sul territorio e sulla sua economia». Così Salvatore Condipodaro Marchetta, capogruppo della lista civica amministra con noi, commenta l’incontro sulla geotermia che si è tenuto sul territorio.
«La riunione ha visto la partecipazione di molti gestori di agriturismi della zona e del presidente della Cantina sociale di Scansano, nonché dell’assessore al turismo della giunta maglianese, Camilla Mancineschi, dei capigruppo di maggioranza e di minoranza – dice ancora -. E’ senz’altro positivo che in questa sede il Comune di Magliano, attraverso il capogruppo di maggioranza, Amanda Vichi, abbia comunicato l’intenzione di voler organizzare a sua volta un incontro informativo sulla geotermia, al quale è auspicabile che prendano parte tra gli altri gli amministratori locali che già hanno preso una chiara posizione contro la costruzione di centrali nel loro territorio».
«E’ invece deludente che le associazioni di categoria che rappresentano il mondo agricolo, sollecitate a partecipare, non si siano presentate, dimostrando scarsa sensibilità per un tema che riguarda molto da vicino la salvaguardia delle colture e dei prodotti di eccellenza, dunque un comparto certamente non secondario dell’economia locale – conclude Condipodaro -. Ci auguriamo che per il futuro vogliano invertire la rotta e prendere parte ad iniziative analoghe, che toccano gli interessi immediati della gente, interessi che non possono certamente essere delegati alle scuderie e agli ordini di partito.