ORBETELLO – Per salvare il mandato amministrativo di Orbetello, evitare il commissariamento è arrivare alle elezioni con sindaco e maggioranza al governo il Pd tenta la carta della mediazione. La tenta almeno la segreteria provinciale che con Marco Simiani stasera, alla fine di un weekend di riunioni e confronti, lancia l’appello alla responsabilità di tutti e anche del Pd.
Non risparmia critiche ai Moderati e alle scelte di questi ultimi giorni, compresa anche quella delle critiche al sindaco Monica Paffetti, ma dalle sue parole si capisce che una soluzione debba essere trovata. Per questo Simiani chiede che siano messi in campo tutti gli strumenti possibili. Tra questi ci sono sicuramente le primarie. Il giorno decisivo per sapere cosa accadrà ad Orbetello sarà comunque domani. Lo sforzo che Simiani chiede al Pd in Laguna è chiaro: aprire alle primarie e uscire dalle paludi di questi giorni facendo scegliere ai cittadini il candidato giusto del centrosinistra. Una linea che tra l’altro anche il segretario regionale del Pd Dario Parrini aveva fatto intendere come buona durante l’ultima assemblea provinciale.
Ecco le parole di Marco Simiani:
“Alla luce delle recenti prese di posizione, confermate e reiterate dal movimento dei Moderati stigmatizzo l’atteggiamento tenuto ad Orbetello in questo ultimo breve scorcio di mandato. A pochi mesi dal termine dalle elezioni per il rinnovo di sindaco e consiglio dichiarano di voler interrompere il rapporto di fiducia con il sindaco, provocando così il possibile commissariamento del Comune ed il conseguente stallo dell’attività amministrativa”.
“La maggioranza che ha guidato il Comune in questi anni ha fatto un buon lavoro che è, certamente, la base solida su cui costruire i futuri cinque anni di mandato”.
“Nella presa di posizione dei Moderati non c’è nessuna valutazione critica sulle cose fatte ed i progetti realizzati – anche con il loro stesso contributo -, durante il corso del mandato, e neppure sulle iniziative ancora in atto e sulle opere da far partire. Tutto si riduce ad una loro scelta unilaterale mirata a delegittimare il sindaco in carica”.
“E’ una presa di posizione che appare opportunistica in vista della prossima tornata elettorale. Le intenzioni dei Moderati sono, nei fatti, una vera e proprio prova di “debolezza” politica, in cui l’impegno assunto con i cittadini e con le forze politiche viene sacrificato di fronte al desiderio unilaterale di candidarsi ad altri ruoli”.
“Il Partito Democratico in queste settimane ha lavorato e sta continuando a lavorare per garantire la continuità di governo di questa amministrazione e di questa coalizione, affinché si garantiscano risposte concrete alle esigenze dei cittadini e i progetti intrapresi possano essere conclusi, il mandato elettorale possa essere rispettato”.
“Il Partito Democratico vuole il bene della comunità di Orbetello e crede che la coesione sociale sia il valore principale a cui fare riferimento, ed intende utilizzare tutti gli strumenti per evitare e superare la fase di lacerazione di cui i Moderati si sono resi attori”.
“Con questo obiettivo ritengo – e mi rivolgo in tal senso al Pd di Orbetello e ai partiti e movimenti che formano la Coalizione di centro sinistra – utile adottare tutti gli strumenti politici possibili per garantire il completamento del mandato amministrativo e governare il Comune fino all’ultimo giorno. E’ con una forte convinzione che confermo la nostra disponibilità al confronto e all’individuazione delle soluzioni politiche che, nel tutelare la collettività, siano base per candidarci a governare il Comune per altri cinque anni”.
“Nel lanciare questa proposta mi appello a tutti coloro che vogliono il bene e l’unità della comunità orbetellana, chiedo a tutti di opporsi ad ogni tentativo di ridurre il governo del Comune ad una guerra di posizionamenti. Guardiamo più avanti.”