FOLLONICA – Stamani le tre classi della media del Compresivo 1, legando l’evento a “M’illumino di Meno”, sono state in visita all’Ecoscambio e al centro di raccolta del Comune di Follonica (Via Amendola)
Gli operatori della Coop. Il Nodo (gestore del servizio Ecoscambio), Sei Toscana e LEA educazione ambientale, hanno guidato i ragazzi in un percorso all’interno delle due aree, dando modo di vedere il processo del rifiuto e della differenziata, ad anche il progetto di riduzione dei rifiuti e di riuso, che ha creato Ecoscambio, meccanismo di “baratto gratuito” virtuoso, peraltro molto utilizzato dai follonichesi.
“Le tre classi sono arrivate a piedi, dalla scuola al punto di raccolta di Via Amendola- dice l’assessore Mirjam Giorgieri – come nella filosofia del tema 2016 di M’illumino di meno, legato alla la mobilità sostenibile Siamo contenti della collaborazione con la scuola, e voglio esprimere la mia personale soddisfazione per il fatto che la dirigente e le insegnanti, durante il fermo didattico, abbiano deciso di approfondire con i ragazzi tematiche ambientali, creando questo momento di educazione sicuramente importante.
I ragazzi hanno potuto vedere le modalità di conferimento e focalizzare i metodi per riciclare al meglio : momenti così riescono ad avvicinare le nuove generazioni all’ambiente, investimento per migliorare la qualità della vita di tutti noi”.
“Siamo contenti di aver offerto la nostra collaborazione per questa interessante iniziativa promossa dall’Istituto comprensivo 1 di Follonica – commenta il vicepresidente di Sei Toscana, Roberto Valente – Sei Toscana ha deciso di investire molto in educazione ambientale, partecipando attivamente a iniziative come questa, ma anche promuovendo in prima persona progetti come “RI-Creazione”, in collaborazione con Legambiente, che al suo primo anno di vita vede già la partecipazione di oltre 250 classi delle scuole primarie e secondarie distribuite in maniera omogenea su tutte e tre le province di Arezzo, Siena e Grosseto, con più di 3000 bambini coinvolti. La sensibilizzazione delle nuove generazioni ai temi legati all’ambiente, con particolare riferimento alla gestione dei rifiuti, si affianca al costante lavoro di informazione e comunicazione che il gestore rivolge alla fascia più adulta di cittadini, attraverso incontri pubblici, distribuzione di opuscoli informativi e l’attività quotidiana dei canali del nostro customer care. Mi auguro che, anche attraverso questo tipo di progetti ed iniziative, i ragazzi possano comprendere a pieno l’importanza di raccogliere correttamente i propri rifiuti, avviando in prima persona quel processo virtuoso che permette di tramutare il rifiuto in risorsa”.
Attualmente sono 85 i centri di raccolta e le stazioni ecologiche che Sei Toscana gestisce nel territorio dell’ATO Toscana sud. Per conoscere giorni e orari di apertura delle strutture ed avere tutte le informazioni utili sui rifiuti conferibili e le modalità di conferimento, è possibile consultare il sito www.seitoscana.it oppure chiamare il numero verde di Sei Toscana 800 127 484.