COLLINE METALLIFERE – Sono tanti i Comuni maremmani che aderiranno domani alla campagna per il risparmio energetico M’illumino di meno, lanciata da Caterpillar-Radio2. Il Comune di Follonica venerdì 19 febbraio parteciperà all’iniziativa, sotto il patronato del presidente della Repubblica, coinvolgendo alcune classi della scuola media Compresivo 1. Domani mattina, dalle ore 9.00 alle ore 12.30 , tre classi effettueranno una visita guidata all’Ecoscambio (via Amendola).
L’Ecoscambio, nato da un programma della Regione Toscana, è un progetto per la riduzione dei rifiuti, e rappresenta un’eccellenza follonichese: una sorta di baratto gratuito che interviene su materiali ancora in buone condizioni, non rifiuti, incentivandone il riuso. Ed è con questo meccanismo virtuoso che si contribuisce a diminuire la produzione di rifiuti, riducendo lo smaltimento finale.
I ragazzi, dopo aver visitato l’Ecoscambio e seguito le spiegazioni di un operatore della Cooperativa Il Nodo (gestore del servizio) , effettueranno una visita guidata, questa volta dagli operatori di SEI TOSCANA, nel centro di raccolta del comune di Follonica, al fine di poter seguire il ciclo del rifiuto e l’iter della raccolta differenziata. Durante la visita i ragazzi saranno anche accompagnati da un operatore di “LEA educazione ambientale La Finoria”, che sta già svolgendo con i ragazzi laboratori specifici in aula, con il quale sarà possibile legare la teoria alla pratica.
“Quest’anno – dice l’assessore Mirjam Giorgieri – ci siamo anche fatti promotori dell’iniziativa di sensibilizzazione, per porre l’accento sulla necessità di rivedere i nostri consumi per evitare sprechi, e per questo invitiamo tutti i cittadini non solo ad aderire, ma anche ad iniziare un percorso virtuoso di utilizzo dell’energia come il decalogo di “m’illumino di meno” propone. Il tema di M’Illumino di meno 2016 è la mobilità sostenibile e le tre classi si recheranno al punto di raccolta di Via Amendola a piedi. D’altronde il nostro comune è da sempre sensibile ai temi della mobilità, si pensi all’adesione della Ciclovia Tirrenica, o al sistema di piste ciclabili presenti in città, che sarà integrato nei prossimi anni.”
Anche il Comune di Massa Marittima aderisce all’iniziativa nazionale “M’illumino di meno”. In occasione di questa dodicesima edizione della manifestazione, a Massa Marittima si spengeranno per la serata le luci delle mura e del giardino d’arte Norma Parenti. Inoltre l’Amministrazione, in linea con la tematica dell’incentivo all’uso di mezzi pubblici e biciclette promossa quest’anno dall’iniziativa, segnala come significativa l’elaborazione seguita dal Comune con l’ACT (Associazione dei Comuni Toscani), per la realizzazione della grande “Ciclopista tirrenica”. Si tratta del progetto di un lungo percorso ciclabile che attraversi i luoghi più belli e interessanti della costa toscana collegando Italia e Francia attraverso i caratteristici passaggi lungo Tirreno, dalla Liguria al Lazio, dalla Sardegna alla Corsica fino alla Provenza. La lunga pista è stata inoltre pensata, per ospitare tutte le strutture ed i servizi adeguati ad accogliere un grande flusso di bikers, idea strettamente connessa con la sostenibilità ambientale del turismo e della mobilità.
Ecco IL DECALOGO DI M’ILLUMINO DI MENO effettuato dal curatore del Rapporto annuale sull’efficienza energetica dell’Enea
– In casa e su luogo di lavoro ricordarsi di spegnere le luci di stanze, bagni, scale o corridoi quando la luce naturale è sufficiente e quando nei luoghi da illuminare non sono presenti familiari e colleghi. Inoltre, sostituendo le lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo, si possono ridurre del 7% i consumi annui totali di energia elettrica;
– spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici domestici e nei luoghi di lavoro. In questo modo si potranno ridurre i consumi di elettricità dal 5 al 10%;
– controllare la temperatura della propria abitazione e del luogo di lavoro. Riducendo la temperatura ambiente di appena 1°C si possono tagliare i consumi ed i relativi costi del 5-10% all’anno. Inoltre, riprogrammando il termostato per abbassare la temperatura di notte, o quando nell’ambiente non c’è nessuno, e rialzarla al mattino o al rientro in casa ed in ufficio, la bolletta sarà più leggera del 7-15%. Durante l’estate si raccomanda di impostare la temperatura dei condizionatori non oltre sei gradi in meno rispetto alla temperatura esterna.
– Il ricambio d’aria nei locali deve avvenire in tempi rapidi e con le finestre spalancate, mentre è controproducente tenere le finestre socchiuse per ore. Inoltre, si consiglia di ridurre gli spifferi provenienti dagli infissi utilizzando del materiale isolante che impedisca il passaggio dell’aria e non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni, inserendo apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni ed i caloriferi;
– sbrinare frequentemente il frigorifero, tenendo la serpentina pulita e distanziata dal muro per favorire il ricircolo dell’aria. Inoltre, ricordarsi che la temperatura raccomandata per il frigorifero è tra 1 e 4°C e per il congelatore è di -18°C. Per ogni grado al di sotto di queste temperature il consumo aumenterà del 5%.
– non usare il ciclo di prelavaggio della lavatrice. Evitando questo passaggio è possibile risparmiare fino al 15% di energia.
– spegnere il forno ed i fornelli qualche minuto prima del termine della cottura dei cibi lasciando che il calore residuo completi l’opera. Sul luogo di lavoro, utilizzare con moderazione gli apparecchi elettrici per scaldare l’acqua per il caffè o il tè e, se sono presenti grossi distributori di bevande e/o alimenti, verificate se è possibile tenerli spenti di notte;
– verificare la temperatura dell’acqua. E’inutile tenere il termostato del boiler oltre i 60°C. Lo stesso vale anche per l’acqua necessaria al riscaldamento;
– utilizzare l’automobile il meno possibile e, se necessario, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. In alternativa, scegliere di recarsi sul luogo di lavoro utilizzando la bicicletta o i mezzi pubblici.
– attenzione alla pressione degli pneumatici: se è inferiore a 0,5 bar, l’automobile utilizza il 2,5% in più di carburante. Inoltre, utilizzando un olio a bassa viscosità per il motore, si può ridurre il consumo di carburante di oltre il 2,5%. Anche in automobile non abusare dell’aria condizionata che aumenta i consumi complessivi del 5% circa.