GROSSETO – “Le linee guida per il settore dei balneari vanno nella direzione che il gruppo Pd aveva indicato nei mesi scorsi e sulla quale aveva presentato un apposito emendamento alla legge di stabilità: sappiamo bene, però, che la sfida non è ancora chiusa e che nei prossimi mesi servirà continuare a lavorare nella direzione intrapresa. Su questo ci impegneremo al massimo in una ottica di collaborazione con tutti i livelli istituzionali, a partire dal governo e dai rappresentanti del Parlamento Europeo, per portare questo progetto a compimento e dare agli operatori che vorranno investire nelle loro attività sulla costa tutte le garanzie necessarie”.
Così Leonardo Marras, capogruppo Pd Regione Toscana e Antonio Mazzeo, vicesegretario PD e presidente della commissione per la ripresa economico-sociale della Toscana costiera, commentano l’approvazione, da parte della Giunta regionale, di una serie di linee guida a cui potranno ispirarsi i Comuni costieri, detentori delle concessioni marittime, e secondo cui chi presenterà un piano di investimenti importanti potrà chiedere il rinnovo della concessione sul demanio marittimo da sei a venti anni.
“Le linee guida vanno nella direzione che come gruppo Pd avevamo auspicato, chiedendo un impegno preciso sull’omogeneità dei criteri di valutazione; viene fornito uno strumento utile, in linea con le esigenze di uno dei settori trainanti dell’area costiera toscana, in grado inoltre di favorire la messa in sicurezza degli stabilimenti e migliorare quindi la nostra offerta turistica”, proseguono Marras e Mazzeo.
I consiglieri Pd parallelamente hanno ribadito la massima attenzione sulla manifestazione che gli operatori del settore hanno promosso oggi a Roma.
“La Regione Toscana ha ben chiara la necessità di superare gli effetti negativi dell’applicazione della direttiva Bolkestein e di approdare a un riordino complessivo della normativa in materia, per tutelare gli operatori. – sostengono Marras e Mazzeo –. Non solo, già a novembre 2015 con una mozione abbiamo voluto dimostrare il nostro sostegno al comparto, impegnando la Giunta a seguire con la massima attenzione la vicenda, grazie anche all’attività della Commissione istituzionale per la ripresa economico-sociale della Toscana costiera. Con l’emendamento abbiamo confermato questa nostra volontà e le linee guida emanate dalla Giunta rappresentano un risultato importante. Il nostro obiettivo resta quello di eliminare l’incertezza normativa e favorire un settore strategico per la nostra Regione con regole chiare e precise”.