ORBETELLO – Emergono le prime divergenze di opinione anche all’interno di Patto per il Futuro, che rischia di spaccarsi a traguardo lontano sulla questione della ipotetica caduta dell’amministrazione Paffetti. Un evento che, potrebbe avvenire sia a seguito di una mozione di sfiducia che tramite una azione combinata di dimissioni generali della maggioranza dei consiglieri, auspicata proprio un paio di giorni fa dal leader della destra, Andrea Casamenti.
Ma sui suoi pensieri ha deciso di intervenire a sorpresa la Lega Nord, uno dei partiti strutturati della coalizione di centro destra che pare non pensarla allo stesso modo degli alleati.
«Peggio della giunta Paffetti c’è solo il commissariamento del Comune – dicono i leghisti lagunari – la decadenza del sindaco comporterebbe solo una lunga fase per la nomina del commissario con susseguenti funzioni limitate alla semplice amministrazione ordinaria, senza nessun tipo di minima attività di programmazione ed iniziativa. Un lusso che la nostra comunità non può permettersi a pochi mesi dall’inizio della stagione estiva, con la Laguna ancora in pericolo anossia e un bilancio preventivo dell’Ente ben lontano dall’approvazione».
«La sinistra orbetellana sta dando un raccapricciante immagine di sè: preoccupata solo della fratricida lotta interna per la presa del comando della coalizione, fa pagare il conto della propria incapacità a tutti i suoi concittadini. Inutili e grotteschi i richiami alla responsabilità con il sindaco Paffetti che fa finta di non vedere il fallimento della sua gestione e le misere condizioni in cui ha ridotto il nostro territorio. I Moderati scappano dalla nave che affonda e cercano di ricostruirsi una verginità politica scaricando tutte le responsabilità sul sindaco. Facile allora fu due anni fa prendere due assessorati e la presidenza del consiglio, troppo facile e vile ora pretendere un passo indietro del sindaco per una situazione che loro stessi hanno creato. Abbiamo sopportato l’incapacità dell’amministrazione di sinistra per quasi cinque anni – conclude la Lega Nord – possiamo attendere ancora tre mesi per il bene del Comune».