GROSSETO – «Il nostro è un territorio vasto. Variegato. Puntiforme. Bellissimo, sicuramente, ma difficile da raggiungere. Chi si candida a guidare Grosseto sa che dovrà relazionarsi necessariamente con una realtà che va al di là dei confini comunali. Ecco perché mi preoccupa quello che sta succedendo ad uno dei nostri collegamenti più strategici: la Grosseto-Siena».
Così parla Antonfracesco Vivarelli Colonna, candidato a sindaco del centrodestra, che ha scritto una lettera aperta ad amministratori e istituzioni per chiedere un impegno comune a risolvere il problema della chiusura della galleria di Casal di Pari sulla senese.
«Dalla fine di agosto, ormai, la chiusura al traffico della galleria di Casal di Pari è un piccolo dramma quotidiano per migliaia di persone. Chi, per necessità lavorative, di studio o di svago, è costretto a usare macchina e o mezzi per spostarsi tra le due province, da troppo tempo ormai deve sopportare un precorso alternativo che non è soltanto scomodo: aumento dai 40 ai 60 minuti del tempo di percorrenza, aumento di 3500 euro mensili dei costi di carburante impiegato per i camionisti, diminuzione delle presenze nelle strutture ricettive della zona sono solo alcuni dei problemi».
«La galleria doveva rimanere chiusa al traffico per appena 10 giorni. Poi fino a novembre. Poi febbraio. L’ultima comunicazione Anas ci informa che l’apertura è rinviata al 31 marzo, cioè dopo le vacanze pasquali. Se fosse così, sarebbe un duro colpo per le attività turistiche del nostro territorio: alberghi, stabilimenti balneari, agriturismi, ristoranti, stanno, proprio in questo periodo, iniziando a ricevere le prime prenotazioni. Sarebbe un danno per l’economia della Maremma e dell’Amiata e per la volontà storica di allungare la stagione turistica».
«È necessario, adesso, un impegno congiunto tra amministratori, Istituzioni, rappresentanti politici del territorio per trovare una soluzione che possa accelerare i lavori e permettere la riapertura al traffico della galleria entro il 23 marzo. Come candidato sindaco, mi impegno fin da subito per farmi portavoce di questa richiesta: mi adopererò tenacemente per raggiungere questo risultato. Credo che questo appello non debba essere solo di una parte politica, ma di tutti gli uomini e donne del nostro territorio che hanno responsabilità di governo».
«Per questo chiedo al presidente della Regione Enrico Rossi, a tutti i sindaci del territorio grossetano, al presidente della Camera di Commercio Riccardo Breda, al nostro unico rappresentante maremmano in Regione Leonardo Marras, a Vincenzo Ceccarelli, Assessore regionale ai Trasposti, all’Onorevole Monica Faenzi, all’Onorevole Luca Sani – già promotore di un appello – di sollecitare Anas e Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ad un pronto e risolutivo intervento per risolvere senza indugio il problema».
«Insieme, uniti, possiamo farcela. Per il bene della nostra terra».