GROSSETO – Clima infuocato e tensione alle stelle nel Partito democratico in vista dei prossimi appuntamenti. Nel giro di una settimana il Pd riunirà i suoi organismi più importanti almeno tre volte. L’assemblea più attesa e decisiva sembra essere quella dell’unione comunale di Grosseto dove il partito dovrebbe approvare il regolamento definitivo delle primarie. Il termine è stato fissato dal regionale, ma dentro al Pd la questione che adesso sembra in primo piano è quella legata alla segreteria e alla figura di Saimo Biliotti.
Oltre alle voci di corridoio ci sarebbero anche conferme sull’esistenza della mozione per “scacciare” il segretario Biliotti e magari sostituirlo. Una “manovra” che potrebbe però anche essere in parte stoppata visto che il partito potrebbe essere commissariato. Insomma una situazione di totale incertezza che naturalmente non aiuta in vista sia delle primarie che delle elezioni di giugno. Talmente incerta che l’assemblea dell’unione comunale inizialmente si sarebbe dovuta tenere domani e invece è slittata di un giorno. Quello sarà un passaggio delicato per il Pd tanto che oggi, mentre l’onorevole Luca Sani su facebook smentisce in modo ironico il suo coinvolgimento nella mozione anti Biliotti, è intervenuta anche la presidente dell’assemblea provinciale Barbara Pinzuti.
L’unico “saniano”, peraltro di centro, che conosco a Grosseto, sono io e non firmo né faccio firmare mozioni
Pubblicato da Luca Sani su Lunedì 8 febbraio 2016
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«Sono preoccupata – scrive Barbara Pinzuti per il clima che si respira. Troppe tensioni interne che spesso sfociano in prese di posizione pubbliche. Su Grosseto si concentra l’attenzione di tutto il Pd Grossetano, Provinciale e Regionale. C’è attesa per l’assemblea comunale: è fondamentale che venga licenziato da quell’organismo il regolamento delle primarie visto che questo importante appuntamento è fissato fra meno di un mese; ma l’assemblea servirà soprattutto a capire quale sarà la proposta dei segretari rispetto ai candidati in corsa, se insomma ci sarà il candidato ufficiale come annunciato, chi sarà e su quali considerazioni politiche avverrà la scelta».
Qualche nodo rimane anche a livello provinciale negli altri comuni che andranno al voto. «Esprimo soddisfazione – dice Pinzuti – per la scelta unanime fatta finalmente dal Pd di Castiglione di ricandidare Farnetani, sindaco autorevole e stimato, e rammarico per la mancata disponibilità a ricandidarsi di Cavezzini e Scansano; a questo proposito penso che il Pd provinciale avrebbe dovuto sostenerla con piú decisione».
«Su Orbetello mi preoccupano le forti fibrillazioni interne ed esterne rispetto alla scelta di ricandidare Paffetti senza fare le primarie. Il mio non è un giudizio sul Sindaco uscente ma la costatazione del fatto che in quel contesto le primarie avrebbero rappresentato un collante importante per il Pd e per la coalizione, ed avrebbero ridato la parola agli elettori di centrosinistra dopo un mandato oggettivamente turbolento».
«A Roccalbegna poi, di fronte ad una candidatura pesante come quella del Sindaco uscente, farei una scelta di coraggio e prospettiva e investirei su un giovane. L’ultimo passaggio della settimana sarà poi quello dell’Assemblea Provinciale, alla presenza del segretario regionale Parrini: Grosseto è l’unico capoluogo di Provincia che va al voto in Toscana ed è determinante in Area Vasta. Auspico che il Pd Regionale ci stia ancora piú vicino nella gestione politica e ci aiuti e ricomporre quel quadro di condivisione che è conditio sine qua non di qualsiasi vittoria».