ORBETELLO – «Apprendiamo con soddisfazione l’esito dell’unione comunale del Partito Democratico». A parlare Alessandro Brunini coordinatore SEL-SI-Costa d’Argento. «Il percorso di coalizione fatto in questi giorni ha visto l’impegno di diverse forze nel trovare un iter che unisse l’ala centristra con la nostra componetene di sinistra e che, come da tempo andiamo dicendo, non poteva far a meno del sindaco Monica Paffetti. Una persona che è sempre stata in mezzo alla gente pronta a farsi tirare critiche (e a volte qualcos’altro) in faccia. Mentre qualcun’altro invece vedeva bene di nascondersi».
«Abbiamo sempre ribadito che Monica Paffetti è un nome che, nonostante i gravi eventi accaduti e la poca serietà dimostrata da alcuni elementi dentro e fuori l’amministrazione, è riuscita e sta riuscendo a portare a termine il proprio mandato – prosegue la nota -. E se, finalmente, sfrondiamo il centro sinistra di elementi spuri che non hanno a cuore il futuro di Orbetello e dei suoi cittadini, ne siamo felici. Ed i risultati adesso stanno arrivando e l’amministrazione deve poter lavorare fino alla fine per il bene di Orbetello. Questo deve essere l’obiettivo immediato di tutta la coalizione e chi non lo persegue se ne assume la responsabilità di fronte ai tanti cittadini che attendono risposte che in questa fase potranno arrivare».
«La Paffetti è una persona che per i prossimi cinque anni può mettere a frutto l’esperienza accumulata durante la prima amministrazione e ribadire scelte che vedranno il nostro appoggio – continua Brunini -: contro l’ipotesi irrealizzabile dell’autostrada e per la più concreta e possibile messa in sicurezza della Statale Aurelia, sulle scelte di riqualificazione del porto di Talamone, compatibili con ambiente e paesaggio, su quelli che saranno i percorsi da intraprendere per lo sviluppo economico e turistico e la tutela della laguna, e molto altro ancora».
«Questo sarà possibile per il semplice fatto che la Paffetti, in questi anni, ha dimostrato di tenere ai cittadini ed al territorio che vive, più che agli equilibri politici ed ai tentativi di imposizione venuti da Firenze e da Roma, onorando anche il suo mestiere che si chiama Medico “di Famiglia” – sottolinea Sel -. La sua famiglia di orbetellani appunto. Siamo certi che con una coalizione ed una squadra di governo seria ed affidabile, senza figure che usano la politica per far carriera, facendo salti da un partito ad un altro, togliendo quotidianamente il terreno sotto i piedi all’amministrazione, come é accaduto purtroppo in questi anni, potrà compiere quel cambiamento necessario rispetto ai quindici anni di destra che hanno soffocato Orbetello acuendo i problemi senza risolverli».
«E noi in questo percorso ci stiamo con determinazione fin da subito ed il prossimo 13 febbraio alle ore 16 all’auditorium incontreremo insieme ai nostri parlamentari e consiglieri regionali i cittadini per parlare dei problemi che – conclude – affliggono la sanità ed il suo futuro nel nostro territorio».