PORTO ERCOLE – Quale sarà il futuro della pesca sportiva? Si proverà a capirlo ed a discuterne a Porto Ercole il prossimo sabato 27 febbraio, alle ore 16, in un convegno che sarà organizzato da ben 7 associazioni diportistiche del territorio della Costa d’Argento: l’Associazione Motonautica Orbetello, l’Associazione Diportisti Orbetello, l’Associazione Dilettantistica Sportiva Porto Ercole, l’Associazione Diportisti Monte Argentario, l’Associazione Amici del Guzzo Porto Santo Stefano, l’Associazione Mare Natura Talamone, il Circolo Nautico Torre D’Albegna ad Albinia.
«Noi diportisti e pescatori sportivi, temiamo i contraccolpi di una legge che possa far sparire le tradizioni, la cultura e la passione per il mare, con forti ripercussioni sul settore della piccola nautica e di tutto il suo indotto.» Questo l’input della giornata di discussione in cui il tema principale saranno le nuove regole che potrebbero essere introdotte da una nuova proposta di legge di riordino del settore della pesca in mare che è attualmente alla commissione Agricoltura della Camera dei deputati.
Un tema che interessa molti appassionati nelle zone di mare della Maremma del sud e che vedrà la presenza di Antonio Gigli, vicepresidente Fipsas Nazionale e presidente settore Mare, Sergio Schiavone, Fipsas Affari legislativi e istituzionali, Mario Benucci presidente Fipsas provinciale. Il moderatore sarà Stefano Navarrini, direttore riviste specializzate settore pesca in mare. Interverrà l’onorevole Luca Sani, presidente della commissione parlamentare competente. Sono invitati tutti i sindaci della Costa D’Argento, le autorità marittime e le forze di polizia.
