GAVORRANO – Il sindaco Elisabetta Iacomelli ha emesso in data odierna un’ordinanza a tutela della salute di un bambino residente a Bagno di Gavorrano affetto da favismo, un difetto congenito grave di un enzima (glucosio-6-fosfato-deidrogenasi) che, nel caso di ingestione di fave, provoca una improvvisa distruzione dei globuli rossi con una rapidissima anemizzazione del soggetto malato.
L’ordinanza stabilisce quanto segue: il divieto di seminare e coltivare fave (vicia faba) nel raggio di 300 metri, in linea d’aria, dall’area compresa tra via Gobetti, via Tarantelli, via Vespucci (Bagno di Gavorrano). Di provvedere a cura dei coltivatori, entro 10 giorni dalla data odierna, a spianare, rimuovere e/o distruggere tutte le coltivazioni di fave attivate entro l’ambito territoriale specificato.
Il sindaco ricorda che l’inosservanza dell’ordinanza costituisce reato ai sensi dell’art. 650 del codice penale e ringrazia chiunque voglia condividerla per darne la più ampia diffusione tra i cittadini. Ecco la cartina della zona interessata e l’ordinanza completa: http://www.comune.gavorrano.gr.it/news.asp?id=1778