GROSSETO – Quando venerdì sera è arrivata la chiamata del Responsabile nazionale della squadra di pugilato Raffaele Bergamasco di convocazione in azzurro per Simone Giorgetti nel dual match che vedeva contrapposta la squadra elite contro la rappresentativa Finlandese Estone in programmazione a Spoleto, dopo una rapida consultazione fra il pugile portacolori della Fight Gym Grosseto con il maestro Raffaele D’Amico e il presidente Amedeo Raffi è stato deciso di prendere il treno al volo, anche se la fase preparativa dell’atleta prevedeva una fase di scarico nei giorni successivi.
La scelta è stata sicuramente azzeccata perchè Simone Giorgetti ha dato vita ad una prestazione strepitosa contro l’estone Artur Zarva che ha sostituito il previsto finlandese Muhammad Abdilrasoon infortunatosi ad una mano. Prestazione che ha esaltato la platea ed ha avuto il consenso sia si Raffaele Bergamasco che del russo Vasil Filiminov, l’illustre tecnico che è venuto ad affinare la preparazione dei nostri pugili in vista delle prossime Olimpiadi.
Simone Giorgetti, in una categoria di peso non sua, quella dei kg. 75, essendo un naturale kg.69, complice anche l’emozione per l’indossare per la prima volta l’azzurro, non esprimeva il meglio di se nelle prime due riprese e nonostante un ultimo round che lo vedeva costantemente all’attacco colpire con combinazioni di colpi che arrivavano a segno non riusciva a recuperare quanto ceduto precedentemente e giustamente il verdetto andava all’avversario. Alla fine arrivavano i consensi dei presenti e l’assicurazione da parte dei responsabili della squadra nazionale che l’apparizione in azzurro non sarebbe stata sporadica, ma confermata nei prossimi ritiri che la Nazionale effettuerà a Santa Maria degli Angeli.