FIRENZE – Un riconoscimento alle eccellenze della Toscana, in questo caso agli istituti alberghieri regionali. E’ il Premio Touring dei Consoli della Toscana, ideato nel 2000 (e giunto nel 2015 alla XVI edizione) dal Corpo Consolare toscano del TCI e promosso d’intesa con la Regione Toscana. Oggi a Palazzo Strozzi Sacrati si è tenuta la consegna alla quale hanno partecipato gli assessori Cristina Grieco (istruzione), Stefano Ciuoffo (turismo) e Marco Remaschi (agricoltura).
Dopo le ultime due edizioni, nelle quali sono stati premiati i piatti della tradizione, attraverso il coinvolgimento di tutte le province e di dieci ristoranti aderenti al progetto regionale Vetrina Toscana, ed i prodotti agroalimentari a denominazione di origine od indicazione geografica protetta, sempre in collaborazione con Vetrina Toscana, è stato deciso di completare la trilogia enogastronomica attribuendo il riconoscimento alle scuole alberghiere della Toscana.
“Soddisfazione per il premio – ha sottolineato l’assessore all’istruzione Cristina Grieco – ma ancor più per la motivazione che riconosce il valore del nostro sistema formativo alberghiero. Il percorso scolastico deve essere in grado di dare ai giovani una formazione adeguata e completa e metterli in condizione di sviluppare le proprie capacità ed attitudini e cogliere ogni opportunità. A dimostrazione di questo vale la pena evidenziare il trend di crescita di tutto il settore: dal 2007/2008 al 2015/2016 gli Istituti alberghieri-turistici sono passati da 13 a 20, gli studenti da 7028 a 10996 e le classi da 301 a 479. Un’evoluzione che testimonia un sempre maggior interesse dei giovani toscani non solo a conoscere il proprio territorio dal punto di vista della tradizione enogastronomica, ma anche a volerne essere parte attiva. Questo premio – ha concluso Grieco -è un tributo alla passi one, alla tenacia e alla professionalità di tutti coloro che sono impegnati a coniugare formazione ed istruzione valorizzando la realtà culturale e culinaria dei nostri territori”.
“Con Vetrina Toscana – ha commentato Stefano Ciuoffo – la Regione ha realizzato una politica di sviluppo che ha integrato scuola, agricoltura, commercio e turismo. Così si sono create le premesse per il premio odierno alle scuole alberghiere. Dopo i piatti della tradizione e le produzioni agricole DOP ed IGP, oggi è la volta delle scuole, grazie alla loro capacità di integrare offerta formativa ed azioni dedicate alla conoscenza dei prodotti DOP ed IGP toscani. In tal modo hanno rinnovato l’attenzione della scuola verso la nostra tradizione culinaria e stretto relazioni con i ristoranti di Vetrina Toscana per l’attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro e stage formativi sui temi specifici che caratterizzano il progetto. Un lavoro di squadra – ha concluso – che completa un percorso e valorizza l’abilità e competenza di nuove generazioni di lavoratori e di imprenditori del food”.
“L’agricoltura e le sue eccellenze – ha commentato Marco Remaschi – rappresentano per la Toscana una delle principali attrattive del turismo, sia a livello nazionale che internazionale. Ma il settore agricolo è anche un protagonista attivo del turismo, basti pensare alla grande realtà dell’agriturismo, con la Toscana al primo posto in Italia. Agricoltura e turismo si integrano tra loro, con benefici per tutto il territorio. La recente esperienza di Expo ha reso evidente questo legame e messo in luce come l’agroalimentare di qualità, il paesaggio, la cultura rurale esercitino una forte attrazione sul turismo collocando la Toscana, grazie alle sue DOP, le IGP, le DOC e DOCG del vino, fra le mete più ambite a livello mondiale”. Remaschi ha poi sottolineato anche la crescita dell’impegno dei giovani, in agricoltura e agroalimentare, ma anche nel settore alberghiero e turistico. “Abbiamo appena chiuso un bando per il primo insediamento di giovani in agricoltura, che ha ottenuto 1 761 domande. Assistiamo a una crescita costante di iscrizioni nelle università per le materie collegate all’agricoltura, ma anche nelle scuole secondarie il boom di agricoltura e turismo sono evidenti. Basti pensare – ha concluso – che negli istituti agrari e alberghieri della Toscana si è passati dalle 12.553 iscrizioni del 2011-2012 alle 15.562 del 2015-2016. Tutti elementi che fanno ben sperare per il futuro”.
“Cibo e paesaggio, prodotti e territorio, cultura e tutela ambientale – ha detto Gianluca Chelucci, Console regionale del TCI per la Toscana – sono temi dei quali il Touring Club Italiano si occupa da oltre cento anni. Il riconoscimento promosso dai rappresentanti toscani del Touring intende sottolineare la centralità strategica degli Istituti alberghieri per la qualità dell’ospitalità e della buona tavola. Questi fattori, e il loro potenziale emozionale, costituiscono un formidabile incentivo al viaggio, ad un nuovo modo di fare turismo”.
Il premio verrà consegnato in occasione di eventi specifici, organizzati nei vari istituti, che potranno prevedere degustazioni enogastronomiche realizzate in collaborazione con i consorzi di tutela DOP e IGP della Toscana e col circuito regionale di Vetrina Toscana, con riferimento a percorsi formativi on the job specialmente rivolti alle produzioni tipiche e tradizionali della Toscana.
Luoghi e date delle premiazioni
• Rosignano Solvay (LI), 29 gennaio ore 11.30 , ISIS “Enrico Mattei”
• Montecatini Terme (PT), 13 febbraio ore 12, IPSSAR “Ferdinando Martini”
• Marina di Massa (MS), 17 febbraio ore 11.30, IPSSEOA “Giuseppe Minuto”
• Prato, 23 febbraio ore 19.30, IP “Francesco Datini”
• Figline Valdarno (FI), 26 febbraio ore 11.30, ISIS “Giorgio Vasari”
• Pisa, 26 febbraio ore 11.30, IPSSAR “Giacomo Matteotti”
• Chianciano Terme (SI), 3 marzo ore 9.30, IPSSAR “Pellegrino Artusi”
• Viareggio (LU), 16 marzo ore 12.30, ISI “Guglielmo Marconi”
• Cortona (AR), 21 marzo ore 11.15, ISIS “Angelo Vegni” – Capezzine
• Grosseto, 22 marzo ore 12.30, ISIS “Leopoldo II di Lorena