GROSSETO – Avrà lo scopo della protesta contro l’ascesa del tasso di criminalità in città, ma anche l’intento di chiedere maggiore tutela alle autorità. E’ la fiaccolata per la sicurezza che interesserà Grosseto. Indetta da un gruppo di cittadini, inizialmente era prevista per il 30 gennaio, ma
problemi di ordine pubblico, vista l’adesione di quasi trecento persone, hanno costretto gli organizzatori a far slittare l’appuntamento al 6 febbraio, a partire dalle 17.30 in piazza Duomo. La manifestazione, infatti, si sarebbe trasformata in “non autorizzata” e quindi dagli effetti contrari ai principi della stessa fiaccolata.
Intanto stanno arrivando anche altre adesioni all’iniziativa. In seguito all’incontro con gli organizzatori della fiaccolata, l’Associazione Volontà Popolare deciso di appoggiare la manifestazione, astenendosi da qualunque schieramento politico, e ribadendo l’apertura dell’invito a tutti i cittadini, rappresentanti delle istituzioni compresi.
I volenterosi che si riconoscono nel gruppo dei “cittadini per la sicurezza” precisano che sono da sempre al fianco delle Forze dell’Ordine, cui riconoscono lo spirito di sacrificio e di abnegazione con cui svolgono il proprio dovere a servizio della cittadinanza, pur privi di mezzi e risorse adeguate a fronteggiare l’emergenza che ha trasformato Grosseto da tranquilla città di provincia a teatro di audaci colpi che inquietano la popolazione. Chiunque desideri farlo, potrà prendere la parola e condividere pubblicamente sentimenti, idee e preoccupazioni con gli intervenuti.