GROSSETO – Un’affettatrice e un tritacarne, un computer, una macchina fotografica, vini e liquori di valore, e persino i polli dal congelatore. È stata una vera razzia quella messa in atto questa notte al ritorante i Tre lampioni in via Adamello a Grosseto. Tra i vini portati via anche una bottiglia di Brunello del valore di 3 mila euro che era stata imbottigliata per il centenario.
«Hanno forzato la vetrata facendo saltare la cerniera con il piede di porco – afferma il titolare Pier Nello Cicaloni – una volta dentro hanno fatto con calma, tanto la notte di qui non passa mai nessuno».
È amareggiato Cicaloni, mentre elenca quel che hanno portato via: un’affettatrice da oltre mille euro, il tritacarne, il cmputer con le fatture e la contabilità, una macchina fotografica e una telecamera «le avevo lasciate perché dovevo scaricare le foto di mio figlio», una intera collezione di vini e liquori, anche molto vecchi «me li aveva lasciati mio zio» il Brunello del centenario, polli e carne dal congelatore «e persino le caramelle».
«È un anno che ci lamentiamo con il Comune – prosegue Cicaloni -, da quando la strada è stata chiusa per costruire palazzi qui non passa più nessuno. La sera dopo le 22 mi chiudo dentro perché la strada è deserta. Prima tutto il traffico di via Monterosa passava di qua, ormai contiamo solo sulla clientela che abita qui. La notte poi non passa proprio nessuno, quindi i ladri hanno potuto agire indisturbati».
