GROSSETO – Al via la “Settimana dell’Economia” attraverso un percorso intrapreso da amministrazione comunale di Grosseto, Liceo Economico Sociale Rosmini, istituti comprensivi 1, 4 e 5, con il supporto del Polo Universitario grossetano. Tutti insieme per la crescita civica e culturale.
L’evento si svilupperà dal 30 gennaio al 4 febbraio attraverso una serie di incontri con numerosi relatori che si rivolgeranno ai tanti ragazzi delle classi terze della scuole secondarie di primo grado e di tutte le classi della secondaria superiore. «L’obiettivo del nostro progetto è la conoscenza – spiega l’assessore alle Politiche educative, Giovanna Stellini –. Dalle dinamiche economiche, ai processi del nostro territorio, alle nuove forme di economie. I ragazzi e le scuole hanno risposto positivamente , si tratta di un bel progetto per il futuro».
Molti i temi trattati: dal rapporto tra economia, impegno e ruolo dei social network, passando per le riflessioni sulla cosiddetta “Economia 3.0”, per l’educazione alle basi della Finanza, fino ai temi della globalizzazione e della crisi economica. A coordinare il progetto le insegnanti Cristina Citerni e Maria Elena Simoncelli. «Sappiamo che oggi l’alfabetizzazione economica dei giovani è da considerarsi una priorità – precisa Cristina Citerni -. Il compito del nostro liceo è quello di diffondere la cultura economica fra i giovani e aiutarli a leggere il mondo contemporaneo».
«Istituzioni e scuole hanno il dovere di essere al fianco della crescita dei giovani – conclude la dirigente del Rosmini, Gloria Lamioni – fornire gli strumenti che li pongano nelle condizioni di interpretare la realtà che li circonda, garantendosi però il radicamento in un sistema di valori e principi condivisi irrinunciabili. Un’iniziativa come questa li avvicina certamente alla voglia di approfondire e magari a sviluppare un proprio spirito critico. Non è poco».