MARINA DI GROSSETO – Le scuole media di Marina di Grosseto rischiano di chiudere. Il grido di allarme arriva dai residenti della località balneare che hanno scritto un appello al sindaco Emilio Bonifazi, all’assessore Giovanna Stellini e al centro didattico di Castiglione della Pescaia.
«La scuola secondaria di primo grado “Giovanni Fattori” a Marina di Grosseto, rischia la chiusura a causa delle scarse presenze di alunni. Quando un piccolo paese come Marina, rischia di perdere una scuola, rischia di perdere tutto. Chiudere una struttura scolastica, significa perdere una sfida, fare impoverire ancora di più il paese, perdendo risorse fondamentali anche per il commercio annuale. Significa letteralmente far spegnere le luci, e quindi morire. Per essere relegati sempre di più a Grosseto, diventando quindi un vero e proprio quartiere “isolato” dell’area grossetana.
L’invito è esteso anche a tutti i grossetani, per prendere in considerazione la possibilità di far frequentare ai propri figli le scuole medie a Marina di Grosseto, anche perché è ancora una scuola di dimensioni umane, dove i ragazzi hanno la possibilità di essere considerati non semplici numeri, le classi non sono numerose e questo è importantissimo per far venir fuori al meglio la personalità di ogni singolo individuo potendo seguire al meglio l’istruzione e la formazione sociale».
« La collocazione della scuola è tra il mare e la pineta, quindi immersi nella natura, lontano dal traffico cittadino, le ore di educazione fisica vengono trascorse sulla spiaggia all’aria pura e non inquinata delle grandi città, e il tempo che occorre per portare i vostri figli la mattina venendo da Grosseto è inferiore a quello che dovete perdere per spostarvi da una parte all’altra della città.
Le scuole medie, fanno comunque una sorta di proposta alle quinte elementari attraverso gli “open day”, quasi come se fosse una sorta di commercio, una “pubblicità”, invogliando bambini e genitori, suscitando l’interesse di frequentarle, andando così poi a perdere degli studenti. Mentre invece, non si capisce l’offerta ottimale che i ragazzi hanno trovandosi una scuola direttamente nel luogo in cui sono cresciuti, andando addirittura a scuola direttamente in bicicletta nella più totale sicurezza».
«La scuola secondaria di primo grado “Giovanni Fattori”, ha comunque le iscrizioni ancora aperte, e quindi tutti insieme chiediamo che tutti riflettano su una realtà così bella e tranquilla come quella di Marina, perché le insegnanti sono motivate e preparate, e possono veramente offrire e dare tanto agli alunni, nella più completa tranquillità e serenità. In questo modo, la nostra paura, è che il problema poi un domani si possa affacciare anche per quanto riguarda le scuole elementari. E sinceramente, abbiamo paura che tutto ciò possa accadere».