SCANSANO – Continua il percorso di crescita della Cantina Cooperativa dei Vignaioli del Morellino di Scansano che martedì scorso, durante l’assemblea ordinaria dei soci, ha visto l’approvazione all’unanimità del bilancio chiuso al 31 agosto 2015. Oltre ai soci della cantina, erano presenti anche i rappresentati delle istituzioni locali (tra cui il Sindaco di Scansano Sabrina Cavezzini e il Sindaco di Magliano in Toscana Diego Cinelli), esponenti delle associazioni di categoria, degli istituti di credito e dei consorzi di tutela dei vini Morellino di Scansano Docg e Maremma Toscana Doc.
Durante l’assemblea sono stati evidenziati i risultati positivi raggiunti, frutto delle attività svolte in due ambiti principali: lo sviluppo della presenza dell’azienda di Scansano nel canale HoReCa (ristoranti ed enoteche) e nei mercati esteri, e le attività a favore della sostenibilità ambientale, che hanno visto in particolare la cantina aderire al protocollo Viva Sustainable Wine del Ministero dell’Ambiente.
Per quanto riguarda il canale Horeca, continua il trend positivo con un incremento del 10% circa rispetto all’esercizio precedente. Questi risultati sono stati raggiunti grazie all’adozione di un progetto di marketing destinato a promuovere e valorizzare l’immagine dei Vignaioli del Morellino e la qualità dei prodotti anche attraverso l’introduzione di nuove etichette e di un nuovo packaging, che ha subito ricevuto ottimi riscontri tra gli operatori del settore, e una gestione razionale della gamma di prodotti. Il trend positivo riguarda anche l’export con un incremento del fatturato pari al 51,54% grazie alla ripresa dei consumi negli Stati Uniti e all’apertura di nuovi mercati.
Crescono i riconoscimenti conseguiti dai vini dei Vignaioli del Morellino di Scansano in ambito nazionale e internazionale: la medaglia d’argento assegnata al Roggiano nel Concorso Internazionale di Bruxelles, le medaglie di bronzo a Roggiano e Roggiano Riserva riconosciute da Decanter. Nelle guide italiane, da segnalare i 2 bicchieri delg Gambero Rosso ottenuti dal Roggiano, le 3 stelle Veronelli ottenute da Sicomoro e Roggiano Riserva ed i 4 grappoli Bibenda del Sicomoro 2011.
L’assemblea è stata inoltre l’occasione per parlare dei progetti futuri della Cantina. Questi includono la partecipazione della cooperativa come capofila per un progetto di PIF che la vede in squadra assieme ad altre realtà importanti della zona, oltre alla base sociale: i Fratelli Bruni, i Fratelli Mantellassi, l’Azienda Montauto di Riccardo Lepri e il Consorzio per la Tutela del Morellino di Scansano. Le azioni incluse nel progetto si focalizzeranno sulla promozione e valorizzazione dei vini ma anche su investimenti in vigna e in cantina con l’obiettivo di una gestione sempre più attenta alla sostenibilità ambientale e a una riduzione ancora maggiore dell’impatto ambientale, in un progetto sperimentale in collaborazione con l’Università della Tuscia e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Tutto questo facendo rete con il territorio e con le aziende della zona, nella coscienza che è questo il criterio per guardare al futuro in modo costruttivo.